17 Aprile 2021

MotoGP, Johann Zarco: “Se riusciamo a seguire Fabio nel 2° settore…”

Fabio Quartararo, Alex Rins e Johann Zarco protagonisti in qualifica. Ecco le dichiarazioni dei piloti che occupano la prima fila MotoGP.

motogp portimao

Prima pole position stagionale per Fabio Quartararo, una delle (poche) migliori qualifiche per Alex Rins, terza casella in griglia per Johann Zarco dopo una caduta e la ripartenza con la seconda moto. Questa è la prima fila che aprirà il Gran Premio MotoGP del Portogallo di domenica 18/04 a Portimao. Ma sarà una gara tutt’altro che scontata: tutti si aspettano qualcosa di simile a quanto visto in Qatar, ovvero una gara serrata e con tanti piloti che possono puntare alla vittoria. Chi riuscirà ad imporsi? Questo lo sapremo domani. Intanto ecco le dichiarazioni del trio in prima fila.

Quartararo: “Da tanto non mi sentivo così bene”

Come detto, Fabio Quartararo partirà davanti per la prima volta in questo 2021. “L’importante era piazzarsi davanti e ce l’abbiamo fatta” ha sottolineato l’alfiere Monster Yamaha. “Abbiamo fatto anche tante prove di gomme e sono contento perché abbiamo un ottimo ritmo.” Riguardo le mescole, “Media e hard stanno lavorando bene. Pendo più per la medium, ma vedremo domani visto che sono entrambe ottime opzioni per la gara.” Non manca di far notare le buche. “Nell’ultima curva, che per me è un po’ pericolosa, ma ti ci abitui. È un circuito veloce, tutti danno il massimo ed è facile sbagliare, per questo secondo me ci sono state tante cadute.”

“I replay? Non è una buona idea farli vedere tante volte, ci sconcentriamo noi ma vale anche per le famiglie a casa…” Parla poi anche del feeling con la sua M1. “In Qatar ero ansioso di scoprire il comportamento della moto” ha sottolineato. Ammettendo che “Era da tanto tempo che non mi sentivo così bene in sella. Ma in un certo senso è anche una moto un po’ più impegnativa, pur essendo la più ‘amichevole’. Ma è pur sempre una MotoGP, serve dare il massimo.”

Rins: “Le cadute? Siamo tutti al limite…”

Alex Rins è alla sua seconda miglior qualifica di sempre in MotoGP, un ottimo punto di partenza per la gara. “È stata una bella giornata per noi, ma lo è stato anche ieri. Sappiamo però quanto sono difficili le qualifiche per noi, ma stavolta ce l’abbiamo fatta. Domani però sarà una gara serrata.” In materia di gomme, “Al momento preferisco le medie. Avevo iniziato le libere di oggi con la hard, ma dopo un po’ perdevo grip, ho cambiato e mi sentivo meglio. Ma vedremo domani.”

Gli si chiede anche un parere personale sulle tante cadute, e se forse dipendono dalle condizioni della pista portoghese. “Il circuito secondo me è in buone condizioni, mi piacciono queste montagne russe” è la risposta. “Ieri è vero che c’era poco grip, oltre a presentare buche soprattutto nell’ultima curva, cosa che comporta poca stabilità. Ma secondo me le cadute ci sono state perché stiamo spingendo tutti.”

Zarco: “Replay degli incidenti? Vuol dire che il pilota sta bene”

Per finire, il leader iridato Johann Zarco completa la prima fila. Parecchi problemi tra cadute e non, ma il pilota francese c’è. “Bello aver conquistato la prima fila dopo quella caduta” ha sottolineato. “Quando sono tornato al box ho respirato e mi sono calmato un po’. Sono poi ripartito con seconda moto. Abbiamo fatto davvero un ottimo step in avanti, mi sono sentito bene da subito.” Chi vede più veloce? “Fabio ha mostrato un buon passo, ma ce ne sono tanti.” C’è ancora da sistemare qualcosa. “Il secondo settore è più difficile per noi Ducati rispetto alle Yamaha, Fabio lì riesce ad essere più veloce.”

“Ma se riusciamo a seguirlo possiamo trarne qualche vantaggio.” Commenta anche lui il fatto delle buche e delle cadute. “È vero che ci sono, ma credo che le cadute finora ci siano state perché siamo tutti ben più veloci rispetto a novembre.” E sui replay di questi incidenti: “Certo magari non è bello da vedere, ma lo interpreto come un buon segnale. Di solito li mettono quando il pilota sta bene, quindi che il peggio è stato evitato.”

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