11 Dicembre 2020

MotoGP, Johann Zarco: “I risultati di Jack Miller dimostrano che posso farcela”

Johann Zarco avrà una Ducati factory nella stagione MotoGP 2021. Non sarà diversa dall'edizione 2020, ma i risultati di Jack Miller sono incoraggianti.

MotoGP, Johann Zarco

Un anno fa Johann Zarco ufficializzava il passaggio al team Avintia, mettendosi alle spalle una stagione in MotoGP deludente tra KTM e LCR Honda. Ha interrotto prematuramente il contratto con la casa austriaca e accettato di buon grado la sfida in sella alla Ducati GP19 del team di Raul Romero. Un matrimonio celebrato alla presenza dei vertici di Borgo Panigale che gli hanno assicurato supporto tecnico e una moto factory per il 2021. Il podio di Brno gli ha aperto le porte del box Pramac, pur dovendo fare i conti con gli alti e bassi di una moto non sempre pronta ad affrontare le varie condizioni di pista.

Dopo Misano la sua situazione futura è iniziata a farsi più chiara, pur dovendo rinunciare al team ufficiale dove si è fatto largo Pecco Bagnaia. La scuderia Esponsorama ha fatto da trampolino di lancio nel momento più delicato della sua carriera, quando ormai sembrava condannato a ritornare indietro nella classe Moto2. “Scommessa vinta“, esulta un anno dopo il pilota francese, al termine di un 2020 dove ha collezionato una pole e un podio, con tre gare completate nella top-5 e sette nella top-10. La Ducati gli aveva promesso di andare nella sua direzione in caso di successo e ha mantenuto la parola data.

Una Ducati factory per Zarco

Nel prossimo campionato MotoGP dovrà alzare l’asticella: “Da parte mia ho recuperato il tempo perso – dice in una diretta Facebook organizzata dal promotore del GP di Francia -. Avevo cose da recuperare e capire per essere ai massimi livelli e sono contento di aver potuto identificarle con la Ducati. Mi motiva a fare di più l’anno prossimo“. Johann Zarco fa anche autocritica, i 77 punti che lo hanno proiettato al 13° posto non possono certo soddisfarlo in pieno. “Se pensiamo solo al campionato, mancava coerenza. Dover recuperare il tempo perso significava che spesso superavo il mio limite, quindi commettevo alcuni errori, ma ti permette di imparare in un anno in cui era importante apprendere“.

Inizia ora un nuovo capitolo al Pramac Racing, dove beneficerà di una Desmosedici GP21. Non sarà una MotoGP molto diversa dalla versione 2020, a causa del congelamento di motori e pacchetti aerodinamici. Ancora non ha potuto provare la moto factory, ma i risultati di Jack Miller lasciano ben sperare. “Tecnicamente non posso davvero dire cosa c’è di diverso nella moto, non lo so (ancora). Normalmente sono tutti i piccoli slider che vengono spinti un po’ di più per sentirsi meglio in gara, per essere più efficienti e quindi per cercare podi o vittorie. E considerando il finale di stagione di Miller, penso che ce la possa fare davvero e che posso stare bene su questa moto“.

Foto: Getty Images

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2 commenti

  1. frankdimeo5_15154186 ha detto:

    ultima chiamata, poche chiacchiere e dai de gas

  2. fzanellat_12215005 ha detto:

    Zarco ha fatto una bella annata considerando il materiale che disponeva in Avintia.