12 Settembre 2021

MotoGP: Zarco e ‘l’errore di Silverstone’. “Rabbia da usare in gara”

Johann Zarco 10° in griglia, deluso per lo stesso errore del precedente GP. Ma guarda i lati positivi: il braccio che non fa male ed il buon feeling in sella.

johann zarco motogp

Un fine settimana che sta procedendo bene, se non fosse per un ‘intoppo’ in qualifica. Passata la Q1 senza problemi, Johann Zarco non è andato oltre il 10° miglior crono nella sessione successiva, pur essendo parte di un quintetto Ducati (su sei in MotoGP) protagonista in top ten. Per questo l’alfiere Pramac è apparso piuttosto deluso alla fine della Q2, anzi decisamente arrabbiato per essere incappato nello stesso errore commesso a Silverstone. Guardando i lati positivi, la rossa si sta mostrando competitiva ad Aragón, il feeling in sella è migliorato e la sindrome compartimentale al braccio destro non gli sta causando grossi problemi per il momento.

“Ho perso l’ultima uscita con la gomma nuova” è il primo commento amaro di Zarco. Spiegando poi cos’è successo. “Non volevo trainare nessuno e non ho trovato una buona scia, e ho commesso un errore nel mio unico giro lanciato. Sì, ero molto arrabbiato perché è stato lo stesso errore delle qualifiche a Silverstone, quando ero da seconda fila e non ce l’ho fatta.” Delusione a parte, prende nota degli aspetti positivi dopo la seconda giornata ad Aragón. “Abbiamo ritrovato un buon feeling dalle FP4 in avanti, nel pomeriggio mi sono divertito molto in sella: non ho lottato con la moto e sono stato veloce. Devo solo rimanere concentrato ed usare quella rabbia in gara.”

Un’altra nota di rilievo appunto è non accusare troppi problemi fisici. “L’avambraccio non mi ha fatto male, ne sono contento” ha sottolineato. “Posso ancora resistere, non ho fretta di operarmi.” Ducati favorite per questo GP? “Difficile dirlo, la gara è molto lunga. Certo comunque Miller si è confermato e Bagnaia ha trovato la fiducia che stava cercando.” Ma non sono gli unici da tenere d’occhio. “Marc Márquez sta lavorando bene, dietro di lui c’è Martín, penso poi che anche Mir possa essere competitivo. Questo potrebbe complicare il lavoro a Fabio.” Obiettivi? “Tornare in top 6! La gara sarà un punto di domanda, ma il feeling dalle FP4 mi ha ridato fiducia.”

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Foto: motogp.com

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