27 Marzo 2021

MotoGP, Joan Mir: “Probabilmente in Q1, ma il ritmo non è male”

Joan Mir al momento fuori dalla top ten dopo il venerdì in Qatar. Ma il campione MotoGP è tranquillo: "Ci mancano piccole cose."

joan mir motogp

Dopo i primi due turni di libere, Joan Mir si ritrova fuori dalla top ten. Se le temperature fossero ancora alte nelle FP3, questo significherebbe Q1 per l’iridato MotoGP in carica. Non la migliore delle notizie in questo primo GP dell’anno, mentre il compagno di box si è assicurato il 5° posto provvisorio. C’è ancora da lavorare, mancano alcuni dettagli per riuscire ad essere più avanti: il pilota Suzuki ha ben chiari in mente i punti su cui deve concentrarsi.

“È stata una giornata difficile” ha ammesso Joan Mir a venerdì concluso. “L’aver mancato l’ultimo giorno di test non ci ha aiutato. Sono abbastanza arrabbiato per com’è andata, ma è solo il primo giorno e sono tranquillo. Probabilmente non riusciremo a migliorare nelle FP3, e dovremo andare quindi in Q1, ma la buona notizia è che il ritmo non è male, in particolare con gomme usate. Ci mancano piccole cose, soprattutto per quanto riguarda l’elettronica, per riuscire ad essere competitivi.”

Non manca un commento anche sul dispositivo holeshot, sia anteriore che posteriore, in uso ormai da tutti i team. “[Quello al posteriore] ancora non lo stiamo utilizzando” ha però dichiarato il campione MotoGP. “Tutto quello che porta Suzuki funziona, anche se a volte siamo un po’ in ritardo… È anche una fabbrica più piccola, ci vuole di più. Ma ciò che abbiamo non va male.” Riguardo ad una caratteristica tecnica della sua moto, “Sto utilizzando il chassis dell’anno scorso, sempre in alluminio, il materiale con cui lavora Suzuki.”

Sottolinea poi anche che “Alex ha fatto un gran secondo turno, noi invece dobbiamo continuare a lavorare. Ma stiamo dando entrambi il 100%. Certo non riusciremo a lottare per la pole, ma possiamo arrivare dov’è adesso Alex.” Nel complesso, “Siamo tutti molto vicini, c’è mancato davvero poco per la top ten. Non siamo ancora al top, ma abbiamo raccolto parecchi dati importanti, vedremo nelle libere ed eventualmente in Q1.”

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1 commento

  1. Makiland ha detto:

    Piccole cose, se sono molte, fanno le differenze …
    Coraggio, farete bene, la moto nasconde qualità diverse dalle sparate di velocità della concorrenza e queste qualità su altri circuiti verranno alla luce, aspetto con fiducia !