3 Maggio 2014

MotoGP Jerez Qualifiche: strepitosa pole di Marquez

Quarta pole di fila per il fenomeno di Cervera

Sembrava la qualifica “giusta” per rivedere un poleman diverso, ma Dani Pedrosa e, soprattutto, Jorge Lorenzo sono stati costretti anche oggi a Jerez de la Frontera a dover alzare bandiera bianca nei confronti di uno spaventoso Marc Marquez. Parso “in difficoltà” (si fa per dire) per gran parte del decisivo “Q2” delle qualifiche ufficiali, all’ultimo “time attack” il Fenomeno di Cervera in 1’38″120 ha infranto il precedente record della pista di Lorenzo (1’38″189) per soli 69 millesimi, ma soprattutto ha rifilato oltre 4 decimi allo stesso portacolori Yamaha, oltre mezzo secondo nei confronti del proprio compagno di squadra Dani Pedrosa.

Tutto secondo copione, tutto nella norma: così il Campione del Mondo in carica e capoclassifica di campionato si aggiudica la quarta pole position consecutiva in quattro gare, la tredicesima nella classe regina, la 41esima complessiva in carriera nel Motomondiale. Ennesima prestazione “monstre” di Marquez, chiamato domani a celebrare al meglio il 100° GP disputato nella serie iridata scattando dalla pole davanti a Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa a comporre una prima fila tutta iberica.

Aprirà la seconda, quarto in griglia a 0″737 dalla pole, Valentino Rossi, mostratosi fiducioso per il suo “passo gara” riuscendo a precedere nel corso del “Q2” Aleix Espargaro, quinto e, come a Losail, protagonista “mancato” nella corsa alla pole con la Forward Yamaha FTR “Open” (e l’ausilio della “Extra Soft” Bridgestone) per una scivolata proprio sul più bello alla “Expo 92”. Il bi-Campione del Mondo CRT in carica si ritroverà a partire dalla quinta casella con accanto Andrea Dovizioso, buon sesto con la Ducati Desmosedici GP14 ufficiale, meglio (non soltanto frutto della “Extra Soft”) rispetto a Stefan Bradl, Pol Espargaro, Bradley Smith, Alvaro Bautista (qualificatosi dal “Q1”) più Colin Edwards e Nicky Hayden a completare il novero dei piloti del “Q2”.

Fuori invece nel corso del “Q1” Hiroshi Aoyama, con la seconda Honda RCV1000R tredicesimo in griglia a precedere i due illustri esclusi dal decisivo “Q2”: un acciaccato Cal Crutchlow (4° nel “Q1” e 14° in griglia) e Andrea Iannone, costretti a prender il via dalla quinta fila. Dalla 6° (17°) scatterà invece Michele Pirro con la Desmosedici GP14 del Ducati Test Team (con aggiornamenti di elettronica), poco distante Danilo Petrucci, 20° in griglia con la ART di Iodaracing Project a precedere le due PBM-Aprilia di Michael Laverty e Broc Parkes più Mike Di Meglio. Domani alle 14:00 il via della gara.

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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