2 Maggio 2017

MotoGP Jerez Aprilia riprende il cammino?

MotoGP Jerez Aprilia riprende il cammino? La squadra di Noale pronta a confermare i progressi della RS-GP dopo il passo falso di Austin

La MotoGP sbarca in Europa per la prima gara continentale del calendario 2017, sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera. E’ un appuntamento tra i più classici ed è una tappa importante nella evoluzione della Aprilia RS-GP. La V4 italiana, in costante progresso sin dai test precampionato, è chiamata a concretizzare i segnali incoraggianti mostrati anche nelle prime tre gare.

Entrambi i piloti dell’Aprilia Racing Team Gresini, che stanno svolgendo una giornata di test a Le Mans, hanno buoni motivi per guardare con ottimismo alla gara spagnola. Aleix Espargaró gioca in casa, su una pista che conosce bene e che sembra adattarsi alle caratteristiche della RS-GP. Sam Lowes è alla caccia dei suoi primi punti iridati in MotoGP, piazzamento possibile sul circuito che lo scorso anno lo vide autore della pole position e vincitore della gara.

Non vedo l’ora di correre in Europa e specialmente a Jerez, una delle mie gare di casa” dice Aleix Espargaro. “Mi piace l’atmosfera che creano gli appassionati spagnoli, oltre al tracciato. Dopo la scivolata in Argentina e i problemi di Austin voglio tornare a disputare un GP senza intoppi, lavoreremo per trovare il miglior setup e fare una bella gara”.

Sam Lowes ha detto: “Ho ricordi molto buoni della gara a Jerez lo scorso anno, dove ho ottenuto sia la pole position che la vittoria. E’ un circuito che mi piace, punto a fare un ulteriore passo avanti in questo weekend. L’obiettivo è sicuramente quello di ottenere i miei primi punti iridati in MotoGP”.

Il direttore di Aprilia Racing, Romano Albesiano, presenta l’impegno spagnolo. “Jerez è una pista che si differenzia da quelle affrontate fino ad ora. La RS-GP storicamente si è comportata bene su questo circuito, il motore non gioca un ruolo rilevante mentre sono invece importanti le caratteristiche di frenata e impennamento della moto. Il livello di grip varia molto in relazione alla temperatura, quindi le cose potrebbero cambiare piuttosto velocemente sotto questo punto di vista. Ad Austin abbiamo capito alcune cose interessanti sul setting della nostra moto al posteriore, informazioni che metteremo in pratica da subito”.

MotoGP Jerez E se toccasse a Valentino Rossi?

MotoGP Jerez Gli orari in TV SkyHDMotoGP e TV8

Lascia un commento