MotoGP, Jack Miller: incidente e podio nell’ASBK, arrivederci a Sepang
Jack Miller chiude l'esperienza nell'ASBK con un incidente, senza conseguenze, e un podio. Prossimo appuntamento il test di MotoGP a Sepang.
Dopo l’ultima gara della stagione MotoGP a Valencia Jack Miller è ritornato in Australia. Rispettato un breve periodo di quarantena obbligatoria, l’asso della Ducati ha partecipato all’Australian Superbike Championship al “The Bend Motorsports Park. Non si vede tutti i giorni un pilota MotoGP nel campionato australiano, quindi si è concentrato un interesse internazionale sul week-end dell’ASBK.
Jack Miller ha guidato una Panigale V4R con elettronica standard e si è qualificato per il secondo posto in griglia. Nella prima manche è stato abbattuto da Aiden Wagner, nella seconda gara il 26enne della Ducati è arrivato terzo dietro al neo campione Wayne Maxwell e Glenn Allerton. “Fine settimana davvero divertente all’ASBK. Non potrò mai ringraziare abbastanza Ducati per avermi permesso di partecipare… Voglio anche ringraziare tutti coloro che sono venuti alla gara, incrociamo le dita ci vediamo tutti a Phillip Island per la MotoGP nel 2022“.
Jack attende il test di Sepang
Era dal 2019 che Jack Miller non correva davanti al pubblico di casa. Fortunatamente l’incidente di gara-1 non ha causato conseguenze, “avevo una moto di scorta. Nella seconda manche mi sono quasi ribaltato in partenza, la frizione non mi era familiare. Il livello in ASBK è sempre stato alto, Wayne Maxwell è un grande pilota. Volevo sfidarlo come meglio potevo, ma sapevo che sarebbe stato forte. Lo stesso vale per Glenn Allerton. Questi ragazzi fanno un buon lavoro e anche le loro moto funzionano bene“. Da notare che Jack ha gareggiato con gomme Michelin, mentre nell’ASBK i top rider adottano Pirelli o Dunlop.
Adesso Jack Miller potrà godersi la famiglia e rimettersi al lavoro per la prossima stagione MotoGP, sarà un anno fondamentale per la sua carriera. In ballo c’è la permanenza nel team Ducati factory. “È stato molto bello. Grazie a tutti per essere venuti, è bello vedere l’ASBK in questo modo. Amo il motociclismo e questo è il motivo per cui siamo qui, spero di ritornare un’altra volta“.
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