18 Marzo 2022

MotoGP, KTM batte due colpi: Binder e Oliveira prenotano la Q2

Brad Binder e Miguel Oliveira stabili in top ten nel venerdì indonesiano. C'è qualcosa da sistemare, ma il duo KTM inizia a farsi notare anche su questa pista.

binder motogp

Prima giornata decisamente positiva per KTM al Mandalika Circuit, stavolta per entrambi i piloti del team factory. Sia Brad Binder che Miguel Oliveira hanno provvisoriamente centrato la top ten, un buon segnale soprattutto per il secondo, a caccia del riscatto dopo lo zero in Qatar. Condizioni della pista oggi piuttosto variabili, ma i due ragazzi di punta della casa austriaca si sono fatti ben notare in entrambe le sessioni odierne. Dopo il podio del #33 a Losail, è un altro ottimo punto di partenza, chiaramente da confermare prima in qualifica e poi in gara.

“Non capisco nemmeno io, ma funziona”

Una buona partenza per Brad Binder, ottavo alla fine dei primi due turni di libere. “Non è stata una brutta giornata” è il suo primo commento. Pur con qualche dettaglio. “L’inizio al mattino è stato strano, con pista né asciutta né bagnata. Nei tratti asciutti abbiamo avuto tanti problemi in entrata in curva e non capivamo bene perché. Siamo tornati ad un setting simile a quello dei test, ma la situazione era la stessa. Una volta messa la morbida posteriore è andata meglio, la moto è diventata più ‘semplice’, come prima.” In breve, “Una carcassa diversa al posteriore comporta qualche differenza.”

Riguardo alla pista, ammette che “Sono rimasto allibito da quanto sporco ci fosse al mattino! Nei primi giri bisognava rimanere nella traiettoria stretta, certo poi la situazione è migliorata. Anche se fa davvero tanto caldo, bisogna stare attenti.” Ma in generale è soddisfatto: “Sembra che le cose stiano migliorando anche di venerdì.” Si torna poi pure sul suo stile di guida e la capacità di adattamento alla KTM anche da un giro all’altro. “Non sempre si riesce ad essere veloci” ha ammesso. “In Qatar, pur cambiando ogni giro, sono riuscito ad essere competitivo dall’inizio alla fine. A volte non capisco nemmeno io, ma funziona.”

“Veloce da subito”

“È stata una prima giornata positiva, mi sono sentito competitivo in entrambi i turni.” Miguel Oliveira manda un messaggio molto chiaro alla fine del venerdì sul tracciato indonesiano. Ha chiuso secondo su pista bagnata e sporca, quindi tutt’altro che perfetta, e s’è rivisto in top ten quando le condizioni sono nettamente migliorate. “Nel pomeriggio abbiamo svolto un bel lavoro, mi sono sentito veloce da subito.” Con un appunto. “Nel time attack ancora non ci siamo, ma ci stiamo lavorando: sono cambiate le specifiche delle gomme e servono alcune modifiche. Dobbiamo fare bene nelle FP3, rimanere in top ten e quindi ottenere un buon piazzamento in qualifica.”

Anche da parte sua non manca un commento sulla pista. “Le parti nuove ci hanno messo un po’ ad asciugarsi, ma in generale il rettilineo, la prima e l’ultima curva presentano un ottimo livello di grip. Direi meglio dei test, nonostante oggi fosse più caldo.” Sottolineando anche che “C’erano tante moto a pulire la pista, quindi c’è più spazio da gestire a differenza dei test.” Riguardo poi le gomme, “Con la vecchia struttura si ha l’impressione di un minor grip. È qualcosa che dobbiamo sistemare.” E per la gara? “Ci stiamo ancora pensando. Con la dura non ho avuto un buon feeling all’anteriore, dobbiamo provare e vedere quale può essere l’opzione migliore.”

Foto: motogp.com

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