30 Agosto 2009

MotoGP Indianapolis Gara: Rossi scivola, Lorenzo vince

Adesso ci sono solo 25 punti tra i due in campionato

Si riapre il campionato, nuova, ennesima edizione stagionale. Jorge Lorenzo vince a Indianapolis, Valentino Rossi sbaglia al settimo giro per una scivolata che consente al suo compagno di squadra di riportarsi sotto in classifica. Venticinque i punti tra i due con 125 ancora in gioco, ma c’è qualcosa di più, molto di più. Sul circuito più famoso del mondo arriva così un epilogo inaspettato, dalle certezze di un Dani Pedrosa velocissimo delle prove fuori gioco al quarto giro per una scivolata all’errore di Valentino. Un errore eccellente, inaspettato, sorprendente, addirittura il terzo stagionale dopo Le Mans (zero punti) e Donington Park (da una potenziale vittoria ad un 5° posto).

Punti importanti persi con Jorge Lorenzo che ringrazia per una vittoria cercata, voluta, meritata come le ritrovate potenzialità di aggiudicarsi il titolo iridato. Con questi elementi il maiorchino ritrova nuove convinzioni esaltate dalla consapevolezza che anche al di là del muro c’è chi sbaglia, con propri (seppur pochi) errori che posson costar carissimo, per un’odierna vittoria festeggiata alla “Spiderman”, salendo le recinzioni delle tribune dell’Indianapolis Motor Speedway come Helio Castroneves, pluri-vincitore (anche quest’anno) della 500 miglia.

Per un Lorenzo fresco di rinnovo Yamaha vale più di 25 punti questa vittoria, così come vale oro il podio di Alex De Angelis, splendido secondo con la Honda Gresini (secondo podio consecutivo per il team), ormai con tutto l’indispensabile per chiedere, meritarsi e trovare una 800cc anche per il 2010. Troverà il rinnovo con Ducati anche Nicky Hayden, terzo al primo podio con questa nuova avventura italiana, tenendosi alle spalle Andrea Dovizioso e la coppia Yamaha-Monster con Colin Edwards e James Toseland.

Punticini per Aleix Espargaro al debutto, 13° nonostante un contatto al via con Elias e Vermeulen, nessuno per Canepa e Melandri usciti di scena mentre Capirossi ha centrato la top ten davanti a Kallio ed un Pedrosa rimontante, decimo dopo l’errore del quarto giro. Importante, mai quanto quello di Valentino Rossi: con Misano Adriatico alle porte sì, il campionato è riaperto.

Cronaca di Gara

Partenza straordinaria di Pedrosa, altrettanto per Rossi che prende la seconda posizione su Lorenzo, Edwards, De Angelis, Melandri e Hayden mentre vanno fuori pista Vermeulen, Espargaro ed Elias per un contatto: rientreranno seppur staccati di oltre 10″ dalla vetta. Dopo un paio di giri il terzetto di testa ha già 2″ di vantaggio sugli inseguitori: è un’altra gara, è tutto un altro passo sull’1’40” basso senza alcuna differenza tra Pedrosa, Rossi e Lorenzo nell’ordine. Purtroppo per lo spettacolo al quarto giro Dani Pedrosa commette un errore all’ingresso della curva 16, curva in appoggio con cambio di asfalto che ha tratto in inganno lo spagnolo, scivolato, ripartito ultimissimo a 42″ dalla vetta, oltre 30″ dalla penultima posizione. Un abisso, ma il portacolori HRC resterà sicuramente in pista per cercare di raggranellare qualche punto per insidiare la terza posizione di Stoner in campionato.

Il podio al momento vede così Colin Edwards premiato anche se dovrà vedersela con Alex De Angelis, subito alle sue spalle, ed una serie di outsider come Hayden e Dovizioso poco staccati e con un buon ritmo. Logicamente la regia indugia sulla coppia Fiat Yamaha, riproponendo il duello diretto #4 di questa stagione. Come si evolve questa lotta? Con un doppio colpo che risulterà importantissimo per la classifica: al settimo giro Lorenzo passa al comando, all’ottavo Valentino Rossi scivola all’ingresso della curva numero 4. Che colpo di scena, che colpo per il mondiale: riparte l’otto volte iridato (senza rispettare l’ordine di ingresso box del proprio team) in 16° posizione, davanti anche a Dani Pedrosa.

Vittoria servita su di un piatto d’argento (anche se, va detto, era in testa) a Jorge Lorenzo, seconda posizione adesso ad appannaggio di Alex De Angelis con Nicky Hayden poco staccato senza scordarci di Edwards e Dovizioso a ruota. Rientra al 12° giro Valentino Rossi, zero punti per la classifica e potenziale vantaggio di campionato dimezzato in un sol colpo a favore del suo giovane compagno di squadra.

La gara in quel momento sembra un pò morta, con solo pochi fatti degni di nota: dalla rimonta di un forsennato Dani Pedrosa ( sul traguardo), al doppio zero degli italiani Niccolò Canepa e Marco Melandri. La festa è però per Jorge Lorenzo, vincitore su uno straordinario Alex De Angelis e Nicky Hayden, via via tutti gli altri aspettando Misano.

MotoGP World Championship 2009
Indianapolis, Classifica Gara

01- Jorge Lorenzo – Fiat Yamaha Team – Yamaha YZR M1 – 28 giri in 47’13.592
02- Alex De Angelis – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 9.435
03- Nicky Hayden – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP9 – + 12.947
04- Andrea Dovizioso – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 13.478
05- Colin Edwards – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 26.254
06- James Toseland – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 32.408
07- Loris Capirossi – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 34.400
08- Mika Kallio – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP9 – + 34.856
09- Toni Elias – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 45.005
10- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 45.377
11- Chris Vermeulen – Rizla Suzuki MotOGP – Suzuki GSV-R – + 45.478
12- Randy De Puniet – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 52.294
13- Aleix Espargaro – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP9 – + 1’03.552
14- Gabor Talmacsi – Scot Racing Team MotoGP – Honda RC212V – + 1’15.086

Alessio Piana

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