3 Luglio 2021

MotoGP, Gerloff per il dopo Valentino Rossi: “E’ il mio obiettivo”

Garrett Gerloff si candida per un posto in MotoGP. Petronas SRT ci sta pensando seriamente: dal 2022 dovrà rinunciare a Valentino Rossi e Franco Morbidelli.

MotoGP, Garrett Gerloff

Il team Petronas MotoGP resta in attesa dell’addio definitivo di Valentino Rossi e del passaggio ufficiale di Franco Morbidelli nel team factory. Ma intanto sta guardando a destra e a manca per ricostituire una line-up vincente, capace di dare emozioni e risultati come la coppia Morbidelli-Quartararo. Non sarà per niente semplice, ma Razlan Razali sa che deve riprovarci e ricostruire. Il divorzio Yamaha-Vinales è caduto come fulmine a ciel’ sereno nel box malese, non tanto su Iwata, visto che Franky era in attesa della meritata promozione dopo il 2° posto finale nel 2020.

Assen ha dato gusto

Petronas SRT va alla ricerca di un pilota giovane, ma non senza esperienza. Al momento i piloti “top di gamma” della Moto2 hanno già delle selle assegnate per la stagione MotoGP 2022 (o quasi). Un nome si fa avanti ad ampie falcate, ma non proviene dalla middle class del Motomondiale. Si tratta di Garrett Gerloff che vanta già due comparse in MotoGP. La prima a Valencia 2020, quando ha sostituito Valentino Rossi nel venerdì di prove libere. La seconda una settimana fa ad Assen, al posto dell’infortunato Franco Morbidelli. In entrambi i casi senza preavviso, senza modo di prepararsi, giusto il tempo di preparare le valigie. “È stato un po’ difficile perché era così a breve termine. E poi tutto mi ha colpito all’improvviso. È stato bello e ho imparato molto. Questo mi dà la motivazione per andare avanti“.

Il 25enne texano ha impressionato positivamente gli uomini Petronas. Tanto che il suo nome avanza progressivamente per il salto in MotoGP. “Al momento non stiamo discutendo“, ha detto Gerloff. “Se si dovesse arrivare a questo, devo soppesare molti pro e contro. Ma non voglio pensarci finché non arriva il momento. Ovviamente il mio obiettivo è gareggiare in MotoGP un giorno. È stato il mio obiettivo da quando ero bambino e ho iniziato a correre. La MotoGP è dove voglio essere. Ma devo anche assicurarmi che i tempi e le condizioni siano giuste. Al momento ho solo GRT  sul monitor“.

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” Bestseller su Amazon Libri

Lascia un commento