27 Dicembre 2019

MotoGP: Fabio Quartararo, è mancata la prima vittoria

Fabio Quartararo ha impressionato nella sua prima stagione in MotoGP. A differenza però di molti suoi predecessori, non è riuscito a vincere.

MotoGP, Fabio Quartararo

Sette podi e sei pole position nella sua stagione d’esordio in MotoGP. Un’annata decisamente da incorniciare per Fabio Quartararo, che senza dubbio è il miglior debuttante dell’ultimo lustro. Velocissimo sul giro secco, gran prospetto per Yamaha. Un pilota che, dopo stagioni difficili nelle categorie minori, sembra essere tornato la ‘giovane promessa’ di cui si parlava dai tempi del CEV Moto3. Gli è mancato però qualcosa in questo 2019 per essere fin da subito tra i migliori: la prima vittoria.

Con i risultati sopra citati il francese ha sicuramente superato alcuni predecessori. L’unico che ha fatto meglio di lui per numero di pole position in una stagione è stato Marc Márquez, a quota 9 all’esordio nel 2013. Quartararo si è lasciato alle spalle piloti del calibro di Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa (quattro a testa), o Freddie Spencer (quattro nell’allora 500cc). Ricordiamo Kenny Roberts con due nel 1978, o Max Biaggi con altre due nel 1998, più una per Casey Stoner nel 2006. Ci sono infine piloti come Mick Doohan (1989), Alex Crivillé (1992) o Valentino Rossi (2000) che non hanno conquistato una sola pole nell’anno d’esordio.

C’è un dato che accomuna l’alfiere Petronas SRT ai due campioni australiani. Quartararo, come Doohan e Stoner, non è salito una sola volta sul gradino più alto del podio. Per gli altri piloti citati invece c’è stata almeno una affermazione nella prima stagione completa in 500cc/MotoGP. Dani Pedrosa vanta due successi, uno solo per Jorge Lorenzo. Due volte vittorioso anche Freddie Spencer, così come Valentino Rossi e Max Biaggi, una vittoria invece per Alex Crivillé. Kenny Roberts invece è salito per ben quattro volte sul gradino più alto del podio (risultati determinanti per la conquista del suo primo titolo 500cc).

L’occasione più ghiotta per il francese quest’anno è stata la tappa in Thailandia. Nuova pole position, dominio in gara, ma non arriva la prima gioia in MotoGP. Marc Márquez infatti lo beffa sul finale, vincendo così gara e ottavo titolo. Serve un grande passo avanti per diventare quello che ci si aspetta: il vero rivale del catalano. Non un’impresa semplice: ci stanno provando anche Dovizioso, Viñales, Rins, pronti a ripetersi l’anno prossimo. A Quartararo serve il giusto passo durante i GP, come ha riconosciuto lui stesso. “Sul giro secco non pensi a niente, mentre in gara devi gestire molte altre cose.”

Il suo punto forte è sicuramente il giro veloce, come dimostrato anche nei primi test in ottica. Serve però qualcosa in più, che potrebbe arrivare anche con lo sviluppo della nuova M1. “Ho mantenuto costantemente un buon ritmo” ha detto Quartararo dopo aver provato una nuova specifica del motore. Servirebbe un grande passo avanti anche in ottica futura: il mercato piloti è pronto a scatenarsi ed il francese è determinato a dimostrare di meritarsi un posto in un team ufficiale, che si tratti di Yamaha o di altri.

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1 commento

  1. lorenzoursan_14190819 ha detto:

    Forse l’occasione più ghiotta è stata quella di Jerez, quando si trovava in testa con circa un paio di secondi sul primo inseguitore, Marquez se ben ricordo, e gli si è rotta la leva del cambio…. chissà come avrebbe potuto arrivare al traguardo senza quella rottura.