15 Settembre 2022

MotoGP Fabio Quartararo “Aragon sarà durissima, ma saremo fieri di noi”

Il circuito di Aragon è favorevole a Ducati, per Fabio Quartararo e la Yamaha sarà un altro GP di resistenza. I precedenti

fabio quartararo, motogp

Alle spalle 14 GP, sei davanti, un margine di 30 punti su Bagnaia e di 33 su Espargaro. Fabio Quartararo sa bene di dover correre ancora in difesa, in particolare al MotorLand Aragon. Un tracciato che non gli è mai stato particolarmente congeniale, ma sul quale dovrà superarsi per arginare la rincorsa delle Ducati e di Aprilia. L’ha già fatto in precedenza ed è determinato a ripetersi, cercando di limitare i danni in vista delle incognite, ovvero i quattro round asiatici e oceanico reinseriti dopo le cancellazioni forzate. Aragon la pista peggiore? Può darsi, ma dipende anche da cosa si inventerà il pilota…

Quartararo-Aragon, i precedenti

I precedenti non invitano particolarmente all’ottimismo. In Moto3 vanta un 12° posto, in Moto2 sale un po’ di più e mette a referto un 11° ed un 9° posto. In MotoGP arrivano i suoi piazzamenti migliori, ma non stiamo certo parlando di podi. Il risultato di rilievo ad Aragon arriva nel 2019, suo anno d’esordio in classe regina: è 5° al traguardo, a poco meno di 9 secondi dal vincitore Marc Marquez. L’anno dopo, pur acciaccato per i vari incidenti avvenuti durante le libere, scatta dalla pole position, ma c’è un problema alla moto. Precisamente la pressione della gomma anteriore schizzata alle stelle, che lo costringe ad un GP di sopravvivenza e lo relega in 18^ posizione. Nell’edizione 2021 il MotorLand continua a non sorridergli, visto che i suoi sforzi si fermano in decima posizione.

“Voglio fare una grande gara”

È questo lo spirito con cui Fabio Quartararo si avvia verso il GP aragonese. Nel ricordo però anche di come la sua M1 l’anno scorso le abbia prese un po’ da tutti su questo tracciato, peccando di accelerazione e velocità. Problemi ben presenti anche quest’anno, s’è visto dall’inizio del campionato. L’iridato 2021 però non è certo incline ad abbandonarsi a lamentele, ma è pronto a svolgere il suo compito. “Il GP ad Aragon sarà la tappa più dura tra quelle rimaste, ma sono concentrato. Speriamo di essere forti, di fare una grande gara e di essere fieri di noi stessi.” Quartararo è conscio dei limiti del mezzo, ma impegnato a limare gli artigli, pronto a dare il tutto per tutto, ed anche di più, per difendere la corona MotoGP. Basterà?

Foto: motogp.com

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