10 Marzo 2022

MotoGP, Espargarò sfida Marquez: “Voglio essere campione… come Mir”

Pol Espargarò punta al titolo MotoGP dopo il podio in Qatar. La sfida con Marc Marquez prende piede nel box Repsol Honda.

MotoGP, Pol Espargaro

Honda ha lasciato il Qatar da vincitore morale: nel primo week-end di MotoGP Pol Espargarò e Marc Marquez hanno chiuso rispettivamente al 3° e 5° posto. Ma soprattutto la Honda RC-V ha confermato, su un tracciato tradizionalmente poco favorevole, tutti gli aspetti positivi intravisti nei test invernali: maggiore potenza sui rettilinei e, soprattutto, più stabilità al posteriore. Un prototipo profondamente cambiato tanto che, a detta del campione di Cervera, sembra di guidare con “un’altra marca”. Il feeling con l’avantreno è cambiato, Marc dovrà apportare modifiche di guida adottando uno stile meno aggressivo. D’altro canto Pol sembra più che soddisfatto della nuova moto: “E’ la Honda che desideravo da quando sono arrivato“.

Pol Espargarò-Marc Marquez: sfida in casa Honda

Alla curva 1 di Losail Marc è andato lungo per tre volte. In sua assenza gli ingegneri HRC hanno dovuto modificare il carattere della RC213V per renderla più usufruibile a tutti i piloti del marchio, di conseguenza l’otto volte iridato deve ancora capire il limite prima di poter dare il massimo. Nell’altro angolo di box Pol Espargarò si ritiene soddisfatto sull’onda del podio conquistato a Doha. In un’intervista a ‘Carrusel Deportivo’ ammette senza mezzi termini che il suo obiettivo sarà il titolo mondiale, inevitabile quando si veste livrea Honda. Ma il podio nel GP del Qatar ha galvanizzato le aspettative del minore dei fratelli di Granollers: “Arrivare sul podio nel primo Gran Premio della stagione è sempre importante, è una grande cosa. Anche se la strategia che alla fine ho fatto era completamente opposta e sbagliata a quella che avevamo in mente. All’inizio ero molto veloce, ma alla fine ho pagato. Le gomme sono calate ed Enea è stato più veloce di me. Inoltre, poi ho commesso un errore e anche Binder ne ha approfittato“.

Pol Espargarò lancia un chiaro messaggio: adesso la Honda è veloce con entrambe le MotoGP e la musica potrebbe cambiare all’interno del box. Inoltre ha un contratto in attesa di rinnovo e quindi ci sono tutti gli stimoli per spingere al massimo. “Non sono preoccupato di vincere, sono preoccupato di essere regolare e di essere sempre tra i primi tre ogni fine settimana. Anche Joan Mir non ha ottenuto molte vittorie. Voglio essere campione del mondo, e se dovesse accadere non vincendo nessuna gara, per me varrà lo stesso”. Il livello di competizione si è innalzato a livelli mai visti, quasi esasperanti, soprattutto con l’arrivo di tanti giovani affamati: “Sembro un nonno di 30 anni che gareggia con tanti giovani“.

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