22 Marzo 2023

MotoGP, Enea Bastianini pronto alla sfida: “Bisognerà attaccare da subito”

Enea Bastianini pronto al confronto con Pecco Bagnaia nella stagione MotoGP '23. L'assalto al titolo mondiale comincia da Portimao.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Sta per iniziare una delle stagioni più incerte e competitive nella storia della MotoGP, Ducati sa di può aprire un ciclo vincente e ci riprova con Pecco Bagnaia e il neo arrivato Enea Bastianini. Chi pensava che la tensione potesse salire alle stelle è stato smentito, almeno fino alla vigilia del Mondiale. Uno è il campione del mondo, l’altro il pilota con la moto migliore in griglia: su di loro saranno puntati gli occhi del paddock e dei fan. Nell’ultimo test preseason a Portimao ci sono quattro decimi fra i due, un gap che sicuramente verrà assottigliato nel corso del fine settimana di gara.

Bagnaia-Bastianini coppia d’oro

La Casa di Borgo Panigale ha sostituito il “mite” Jack Miller per schierare due piloti di punta, capaci di pungolarsi e spingersi a vicenda. Due galli nello stesso pollaio possono creare problemi, ma con la giusta sintonia possono diventare una macchina da guerra invincibile. Enea Bastianini nella stagione 2022 non ha risparmiato nulla in pista, ha messo più volte sotto pressione il collega di marca indirizzato verso il titolo, senza fare sconti. “Uno di quelli che non mollano mai e che fino all’ultimo metro ci prova, a volte anche andando oltre il suo limite – descrive Pecco Bagnaia -. E questo è un punto a suo favore importante, perché quando ci ha provato, la maggior parte delle volte ci è riuscito“.

Una storia di incroci pericolosi ed emozionanti che affonda le origini nel 2006, durante la finale del campionato nazionale di minimoto. “Cademmo insieme: lui andò giù, io gli ero subito dietro e lo presi“, ricorda il campione in carica della MotoGP a ‘La Gazzetta dello Sport’. Si ritrovano nello stesso box in un campionato inedito, dove l’introduzione della Sprint Race è un punto interrogativo per tutti. Questa Ducati Desmosedici ha dimostrato di essere una moto da pole oltre che vincente sul passo gara, per Bastianini però si tratta di fare scattare un click mentale.

Due campioni per il trono della MotoGP

Il ‘Bestia’ ha dato il meglio di sé quasi sempre nella seconda parte di gara, grazie alla capacità di gestire al meglio le gomme in partenza per poi “esplodere” nel finale. “La prima cosa da non sottovalutare saranno le gomme, a volte faremo scelte diverse rispetto alla gara – sottolinea Enea -. E ovviamente l’approccio sarà diverso, bisognerà attaccare da subito“. Il giro secco è la specialità di Bagnaia che parte quindi con un punto a favore, ma non sarà certo questo a rovinare il rapporto fra i due. “In pista siamo i primi rivali, correndo per la stessa squadra, ma il nostro rapporto è buono. Se poi la gente non vuole che lo sia, è un altro discorso“.

Non sarà certo una sfida a due, c’è da fare i conti con una folta concorrenza agguerrita. Anche la GP23 è la moto del momento, la storia insegna che il campionato MotoGP riserva sempre delle sorprese. “Credo che gli ufficiali siano tutti molto competitivi, ma il divario ora è piccolo pure tra satelliti e ufficiali“, ricorda Bastianini. In griglia ci sono otto Ducati, tutte competitive. D’altronde basta un dettaglio, un colpo di fortuna, un solo millesimo di secondo per capovolgere le sorti di un weekend. La classe regina è diventata una sfida ravvicinata, anche troppo. “È diventata una questione molto seria. Ma l’importante è sapersi anche divertire, perché molte volte il troppo… stroppia“.

Foto: MotoGP.com

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