18 Luglio 2022

MotoGP, Enea Bastianini alla prova del fuoco: il jolly è nella ruota anteriore

Enea Bastianini pronto per un estate rovente di MotoGP: ad agosto si decide se salirà nel team Ducati factory o in Pramac Racing.

MotoGP, Enea Bastianini

Sono giorni di vacanza per Enea Bastianini in compagni della dolce metà Alice Ricci. Nei prossimi giorni sarà a Misano in occasione del WDW, dove salirà sulla Panigale V4S per la Race of Champions. Un evento che servirà anche a riprendere confidenza con l’asfalto a due settimane dalla ripresa del campionato MotoGP, in programma dal 5 al 7 agosto a Silverstone. Sarà un mese di agosto decisivo per il pilota del team Gresini Racing, che prima del GP dell’Emilia Romagna conoscerà in quale squadra militerà il prossimo anno.

Bastianini e le qualifiche MotoGP

Dopo un inizio di stagione brillante e scandito da tre vittorie (Losail, Austin e Le Mans) sono cominciati i problemi per Enea Bastianini. Mentre la Ducati GP22 iniziava a decollare il romagnolo è rimasto alle prese con una Desmosedici GP21 che ha iniziato a essere “stretta” per competere con le moto rivali. Da qui la decisione immediata di Borgo Panigale di offrirgli subito un contratto biennale con garanzie factory. Che sia il team Pramac o la squadra ufficiale la sua prossima destinazione, in ogni caso sarà trattato alla pari di Pecco Bagnaia e degli altri colleghi di marca con moto ufficiale. Dopo il GP di Francia ha raccolto solo 11 punti in quattro gare, imparando a proprie spese quanto siano importanti le qualifiche nella MotoGP odierna: “Il problema più grande è che perdi davvero molto tempo nei primi due giri“.

Una Desmosedici GP21 per Enea

Nella prima parte di stagione ha potuto sfruttare i vantaggi di guidare una Ducati GP21, moto solida e ben collaudata, a fronte di una GP22 alle prese con i problemi di dentatura iniziali. Nel corso del 2022 non avrà molti sviluppi per la sua moto, ma è in attesa della nuova carena aerodinamica che verrà data in dotazione anche ai piloti ufficiali. “Lavorare con la squadra è molto importante durante il week-end Abbiamo scoperto che non dobbiamo cambiare troppo sulla moto per avere lo stesso feeling con la moto sui diversi circuiti“. Quindi non sarà il problema principale non avere una Rossa factory per quest’anno, ma la promozione al fianco di Pecco Bagnaia potrebbe significare tanto.

La pressione ai box

Non solo perché il team factory è il sogno di ogni pilota, dove si ha a disposizione una folta schiera di tecnici che raccolgono le tue informazioni e le sviluppano per l’evoluzione della Rossa. Ma soprattutto perché la storia della MotoGP insegna che il titolo iridato finisce sempre nelle mani di un pilota con livrea ufficiale, anche se le distanze con i team satellite sono quasi azzerati con i nuovi regolamenti. “Penso che l’ambiente sia sempre una parte del successo – ha sottolineato il suo capotecnico Alberto Giribuola -. La pressione fa parte di un pilota. Enea non sente nessuna pressione“.

E in caso di promozione al team Ducati factory? “Sarà in grado di gestirlo. La cosa più importante è che si accorga di come le persone intorno a lui stiano lavorando per lo stesso obiettivo“. Inoltre Enea Bastianini può contare su una peculiarità rispetto agli avversari: “La sua fiducia nella ruota anteriore, soprattutto all’ultimo momento in curva. Può recuperare molto tempo perché entra in curva molto forte, ma riesce comunque a superare molto bene il centro della curva. Qualcosa di molto speciale“.

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