10 Luglio 2022

MotoGP, Ducati pallino fisso di Alberto Puig: “Ancora devono vincere”

Alberto Puig deve traghettare Honda fuori da un periodo di crisi nella storia MotoGP. Ma non manca di rilanciare la sfida alla Ducati.

MotoGP, Alberto Puig

Alberto Puig non disdegna mai di sottolineare l’accesa rivalità tra Honda e Ducati in MotoGP. Il marchio dell’Ala dorata ha vinto sei titoli mondiali tra il 2013 e il 2019, fino all’infortunio di Marc Marquez a Jerez 2020, che ha inaugurato uno dei periodi storici più opachi del marchio. L’azienda di Borgo Panigale non ha saputo ancora approfittare di questa “defaillance” pur assicurandosi gli ultimi due titoli Costruttori.

Stagione MotoGP da dimenticare

Honda ha perso ogni speranza di ambire al titolo MotoGP 2022 già dopo poche gare. Quando si è compreso che la RC213V aveva delle mancanze in alcune aree, tanto da mettere in difficoltà anche lo stesso Marc Marquez, è parso evidente che ci sarebbe voluto del tempo per trovare delle soluzioni. Con una moto che ha guadagnato in termini di grip al posteriore ma ha perso sull’avantreno, bisogna modificare innanzitutto il telaio. A volte possono volerci mesi prima di mettere in pratica i dati raccolti dai piloti e gli ingegneri giapponesi non sempre riescono ad intervenire tempestivamente sulle lacune tecniche. “Sebbene conosciamo i problemi, ci vuole del tempo prima di poterli risolvere. Questo è un dato di fatto, questa è la realtà“, ha ammesso Alberto Puig a Speedweek.com. “È difficile trovare una soluzione, non ci resta che continuare a provare“.

Puig rilancia la sfida a Ducati

A monte dei problemi c’è sicuramente l’assenza di Marc Marquez nel 2020, un’evoluzione proseguita senza i riferimenti del suo pilota di punta, il nuovo forfait del fuoriclasse. La Honda RC-V è l’estensione naturale del campione di Cervera, nessun collega di marca ha saputo brillare dopo l’addio di Dani Pedrosa. Il team manager Alberto Puig ricorda che certe situazioni sono comuni a tutti i costruttori, Ducati compresa. Come avvenuto ai tempi di Stoner… “E’ un dato di fatto che per molto tempo nessuno abbia potuto guidare veloce la Ducati tranne Casey Stoner. Gigi Dall’Igna ha assicurato che debuttanti come Jorge Martin, Bastianini e Bezzecchi possano salire sul podio con la Desmosedici. Però devono ancora vincere campionati“. Attualmente Ducati ha quattro piloti tra i primi sette in classifica MotoGP, anche se la leadership è nelle mani di Fabio Quartararo; è al comando nella classifica Costruttori e si avvia verso il terzo titolo. Ma Puig chiarisce: “Sto parlando del Campionato del Mondo Piloti. Devono vincere quello“.

Foto: Box Repsol

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