13 Giugno 2022

MotoGP, Ducati impresa off-limits. Domenicali: “Abbiamo sbagliato qualcosa”

Il titolo MotoGP 2022 rischia di allontanarsi per Ducati dopo l'incidente in Catalunya. L'a.d. Claudio Domenicali si consola con le vendite record sul mercato.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Al Sachsenring Ducati ha una sola parola d’ordine: rimonta. L’incidente alla partenza del GP di Catalunya ha complicato ulteriormente la scalata di Pecco Bagnaia verso la vetta del campionato MotoGP. Enea Bastiani ha rimediato il secondo ritiro consecutivo (terzo zero stagionale) pur riuscendo a difendere momentaneamente la terza posizione in classifica. Fabio Quartararo e Yamaha procedono ad ampie falcate, nonostante una M1 meno veloce sui rettilinei. 53 punti di vantaggio sul pilota Gresini, 66 sul piemontese del team factory, 11 le gare ancora da disputare. Per la rimonta servirà anche un pizzico di buona sorte che non guasta mai.

Errori e sfortuna compromettono il Mondiale

Bagnaia paga l’inizio di Mondiale a rilento, vuoi per motivi tecnici di dentatura della Desmosedici GP22, vuoi per qualche errore personale, fino allo sfortunato episodio del Montmelò. Se nel WorldSBK la Rossa domina in lungo e in largo, in MotoGP l’impresa non è per nulla facile. L’amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali, non ha ancora digerito quanto successo in Catalogna: “Con il team ufficiale abbiamo sbagliato qualcosa all’inizio, Bastianini invece è partito subito fortissimo. Siamo stati un po’ sfortunati, l’ultima gara è difficile da commentare“. Una sanzione a Nakagami non avrebbe restituito certo punti a Pecco Bagnaia, ma avrebbe fatto desistere su simili manovre in futuro. “Un risultato come quello (in Catalunya) penalizza il lavoro di centinaia di persone: c’è una gara intera e non va giocata alla prima curva”.

Sogno MotoGP e record sul mercato

Il destino iridato della Ducati non è più soltanto nelle proprie mani, ma anche in quelle di Fabio Quartararo. Sempre veloce e costante, quando non riesce a puntare al podio guadagna punti preziosi che limitano i danni, caratteristica su cui dovrà lavorare anche Bagnaia e soprattutto Bastianini. La GP22 sta finalmente dimostrando il suo alto potenziale, è una moto versatile che può puntare alla top-3 su ogni tracciato, ma finora sta avvenendo sempre con la solita rotazione dei suoi piloti. Manca una vera punta di diamante e si spera di ritrovarla in Pecco. “Sicuramente il distacco è importante“, ha ammesso Claudio Domenicali in occasione della presentazione del WDW. “La soddisfazione è che siamo veloci in ogni week-end di gara“.

La Casa di Borgo Panigale può consolarsi con i successi nelle vendite sul mercato internazionale. Nei primi cinque mesi del 2022 ha registrato numeri da record, nonostante le difficoltà a reperire alcune componenti che limitano fortemente la produzione. “E’ un momento molto bello sia dal punto di vista sportivo che dal punto di vista commerciale“. Ma il titolo MotoGP rischia di diventare presto un progetto da rimandare per l’ennesima volta al prossimo anno.

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