20 Settembre 2022

MotoGP, Ducati: il team VR46 di Valentino Rossi senza la GP23

Nella stagione MotoGP 2023 il team VR46 di Valentino Rossi non avrà una Ducati factory: Marini e Bezzecchi correranno con le Desmosedici GP22.

MotoGP, Luca Marini

La Casa di Borgo Panigale da tempo è al lavoro sulla stagione 2023, l’addio di Jack Miller era ormai stabilito alla fine del Mondiale MotoGP 2021, la promozione di Enea Bastianini quasi un imprevisto. Il prescelto era Jorge Martin, ma le vittorie inanellate dal 24enne romagnolo hanno spinto alla sua promozione nel team factory. Buon esordio per il team VR46 di Valentino Rossi con Luca Marini e Marco Bezzecchi, ma la squadra di Tavullia dovrà fare qualche piccola rinuncia nel prossimo campionato.

Ancora una volta Ducai deve fare i conti con la “fuga di cervelli” dopo le recenti uscite di Fabiano Sterlacchini e Giacomo Guidotti. Anche i capitecnici Alberto Giribuola e Cristian Pupulin andranno in MotoGP, mentre in Pramac approderanno Gino Borsoi (da Aspar) e Massimo Branchini (da KTM Ajo), da Suzuki possibile arrivo di Frankie Carchedi in Gresini. Anche Aprilia pesca in casa Suzuki e assume Manu Cazeaux come prossimo capotecnico di Maverick Vinales.

Due Ducati non ufficiali nel box VR46

In casa Ducati sono previste altre modifiche, a cominciare dalle Desmosedici GP ufficiali a disposizione nella prossima stagione MotoGP. In pista ci saranno quattro GP23 e quattro GP22, le moto factory verranno riservate soltanto ai team Lenovo e Pramac, rispettivamente con Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini, con Johann Zarco e Jorge Martin. Il team VR46 di Valentino Rossi avrà a disposizione due moto non ufficiali sebbene con gli ultimi aggiornamenti del 2022, quindi Luca Marini non salirà sulla prossima Desmosedici GP23. Alla fine si tratterà di piccoli cambiamenti e i due piloti del team Mooney VR46 avranno comunque due prototipi fortemente competitivi anche nella prossima stagione.

Si tratta di un cambio di filosofia tra le fila dell’azienda emiliana, come annunciato da Paolo Ciabatti e Davide Tardozzi nel weekend di Aragon. “Solo Lenovo e Pramac riceveranno le ultime moto ufficiali del 2023“, ha detto il direttore sportivo a Speedweek.com. “Le Ducati sono forti, qualsiasi specifica è veloce e può vincere”, aggiunge il team manager Tardozzi. “È meglio se gli altri due team clienti si concentrano su moto collaudate con molti dati“. Confermate la partenza di Alberto Giribuola e l’arrivo di Gino Borsoi: “Il titolare del team Pramac Paolo Campinoti ha fatto un’ottima scelta. Gino ha molta esperienza“. Nessun cambio allo staff tecnico del team di Valentino Rossi che nel 2023 proverà ad alzare l’asticella delle prestazioni sin dalla prima gara a Portimao.

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