15 Agosto 2020

MotoGP, Ducati-Dovizioso verso l’addio. Puig chiude le porte a Yamaha

Fermento nel paddock MotoGP in Austria. Andrea Dovizioso e Ducati si avviano verso il divorzio. Alberto Puig chiude le porte alle richieste Yamaha.

MotoGP, Alberto Puig

Il bagnato del Red Bull Ring costringe i piloti della MotoGP a concentrare il time attack nei minuti finali delle FP3. Restano fuori dall’accesso diretto alla Q2 Danilo Petrucci, Valentino Rossi, Johann Zarco, Brad Binder e Cal Crutchlow che se la giocheranno nei 15 minuti della Q1.

L’addio di Dovizioso

Due gli argomenti del giorno che tengono banco nel paddock austriaco. Il primo è il destino di Andrea Dovizioso: il feeling con la Ducati Desmosedici ritorna sulla retta via in Austria, ma c’è aria di divorzio tra le parti. Stamani c’è stato un breve incontro tra Simone Battistella e Gigi Dall’Igna, ma sembra sia uscita una fumata nera. “Sto vivendo questo momento con tranquillità“, spiega Davide Tardozzi a Sky Sport MotoGP. “Le scelte che saranno prese sono condivise“.

Nel box Ducati si è lavorato molto su diversi set-up in ottica gara, dal momento che potrebbero esserci condizioni di semi-asciutto. “Lavoriamo con gomme da bagnato ma con una moto in condizioni da asciutto“. In condizioni ibride potrebbe esaltarsi un “selvaggio” come Jack Miller che firma il secondo crono delle FP3, il quarto nella classifica combinata.

Honda chiude le porte a Yamaha

Il secondo argomento del giorno è la questione dei motori Yamaha. La casa di Iwata ha convocato una riunione nella MSMA nella giornata di ieri, entro una settimana dovrebbe esserci la seconda seduta decisiva. Honda, Ducati e altri team avrebbero posto il veto. Alberto Puig è gelido sul tema: “E’ un problema della Yamaha e non abbiamo altro da dire“. Marc Marquez non sarà presente in Austria la prossima settimana e la sua presenza resta in dubbio anche per Misano. “Sta recuperando a casa tranquillamente, senza fissare una data. Non so dire se tornerà a Misano, non abbiamo in mente una data concreta, c’è una lesione che deve prendersi i suoi tempi. Quando sono tanti anni che corri conosci queste situazioni, quando c’è un pilota di punta che non sta bene. La vita nello sport ha alti e bassi, abbiamo avuto tanti momenti alti, quindi se c’è un momento negativo va accettato“.

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