21 Dicembre 2021

MotoGP, Ducati al bivio mercato: la decisione entro la primavera

Jorge Martin preme sul team Ducati factory per la stagione MotoGP 2023. I vertici di Borgo Panigale dovranno decidere dopo pochi Gran Premi.

MotoGP, Jorge Martin

Una vittoria, tre podi e quattro pole: non poteva cominciare meglio l’avventura in MotoGP per Jorge Martin. Ha goduto di una buona atmosfera nel team Ducati Pramac, affibbiandogli subito una Desmosedici factory. “Forse non sono le stesse parti al 100%, se i motori sono un po’ più veloci potrebbero andare al team ufficiale. Ma il telaio, la carenatura, tutte le parti sono le stesse. Sono molto felice qui perché il supporto è incredibile“.

Gigi Dall’Igna è molto attento ai suoi feedback, sa che il madrileno ha ancora un grande potenziale da esprimere. Nella frenesia del mercato piloti adesso bisogna blindare Jorge Martin, l’unico modo è assicurargli un posto nel team factory. E la squadra fa quadrato intorno a lui, ‘caliente’ in pista e fuori. Qualche settimana fa ha portato 13 uomini del suo staff in vacanza a Punta Cana, dove ha trascorso una settimana di relax. Presente anche Fonsi Nieto, che dalla prossima stagione MotoGP potrebbe essere il nuovo team manager, con cui è poi volato ad Abu Dhabi per l’ultimo GP di Formula 1. “Mi piace formare una famiglia ai box – ha ammesso il pilota a Speedweek.com -. In fondo dobbiamo credere l’uno nell’altro“.

Ducati al bivio Miller-Martin

Il box Pramac sarà il luogo ideale per la sua seconda stagione in classe regina, ma poi le scarpe inizieranno a calzare strette. Non nasconde di volere un posto nel Ducati Team ufficiale per il 2023. E Jack Miller è l’indiziato speciale, quello che ha raccolto meno del previsto nel 2021. Pecco Bagnaia sembra un punto fisso nel progetto MotoGP di Borgo Panigale, ma l’australiano potrebbe rischiare di ritornare al team satellite o cercare fortuna altrove. “La moto funziona davvero bene, è competitiva su tutte le piste, ma abbiamo ancora tanti punti deboli”. Jorge Martin ha le idee molto chiare: “So che possiamo fare grandi cose e in questo momento la Ducati è la moto per me. Sono felice di essere con Ducati“.

Giusto, al momento. Perché sul madrileno ci sono gli occhi puntati di altri costruttori e potrebbe essere una pedina centrale nel mercato piloti MotoGP. Basteranno pochissime gare prima di scatenare le trattative, se non prima. In Ducati ci sarà poco tempo per decidere. “Alla fine i piloti che vincono sono in una squadra factory. Qui sono felice, ma per ottenere il massimo serve una squadra factory. Per questo punterò nel 2023“. Ducati riceve il messaggio forte e chiaro.

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