MotoGP, ‘Diggia’ sorpresa Ducati: “Presto ai livelli di Bastianini e Martin”

Fabio Di Giannantonio è un grande investimento per il futuro di Ducati. Nella sua prima stagione in MotoGP ha ottenuto la prima pole position al Mugello e nelle ultime gare sta disegnando una linea evolutiva che lascia intendere il talento del 23enne pilota romano. Prima top-10 al Sachsenring, in crescita nel giro secco e sempre più solido in gara anche quando si tratta di combattere nel gruppo degli inseguitori. Presto Enea Bastianini, Jorge Martin e gli altri piloti Ducati potrebbero avere una grana in più per farsi spazio nell’ambiente di Borgo Panigale.

Pole al Mugello

8° posto nel GP di Germania dopo essere partito dalla seconda fila, per buona parte della gara ha resistito agli attacchi dei suoi inseguitori. “Stiamo migliorando gara dopo gara, ci siamo anche noi. La pole position al Mugello è qualcosa che ogni pilota italiano sogna, poi con la Ducati… Pensavo di poter fare una buona qualifica, ma non di essere primo. Che emozione! Ci ha dato una bella iniezione di fiducia e confermato che stiamo lavorando bene. Una prima svolta c’è stata a Jerez e il Mugello è stata la prima conferma“.

Con Gresini dalla Moto3 alla MotoGP

Da sempre vicino alla famiglia Gresini, verrà riconfermato anche nella prossima stagione MotoGP. Resta da capire chi sarà il suo compagno di box, dato che Enea Bastianini salirà di “livello”. E se avrà a disposizione una moto factory oppure adotterà ancora la specifica dell’anno precedente. “Quando ero in Moto3 con Gresini abbiamo fatto un bel periodo di crescita, siamo arrivati dal niente totale a giocarci il Mondiale, ero veramente maturato. Poi sono arrivate vittorie, podi, 2° posto nel Mondiale… Con Fausto è stato un rapporto bellissimo, abbiamo fatto un buon lavoro e anche discusso. Mi aveva contatto Rivola, ma ho promesso che avremmo fatto un altro anno in Moto2 e che saremmo andati insieme in MotoGP“.

Di Giannantonio tifoso della Roma

Grande tifoso della Roma, Fabio Di Giannantonio ha fatto serigrafare il simbolo della squadra giallorossa sul suo casco. “Quest’anno abbiamo fatto una bella collaborazione con la Roma, sul casco c’è il mio lupetto e quello della Roma, sono molto onorato. Da questa estate vedrete delle novità, ho conosciuto tutti i ragazzi della squadra e Mourinho. Anche il mio manager Diego Tavano, che gestisce alcuni calciatori, è romanista. Una persona molto emotiva che esterna subito i sentimenti“.

Presto al livello di Bastianini e Martin

Ancora presto per poter sfidare i due amici e rivali Bastianini e Martin. Per adesso sono loro a giocarsi un posto in Ducati factory per il la prossima stagione MotoGP, ma ‘Diggia’ potrebbe presto farsi spazio nelle maglie dell’azienda emiliana. “Siamo cresciuti insieme, sono due piloti tosti ognuno con le sue caratteristiche. Ma non è che Dall’Igna viene da me a chiedermi un parere (ride, ndr). Jorge è uno che si fa gli affari suoi quando siamo fuori dal box, più chiuso nei week-end di gara e guida più con l’istinto che con l’aspetto razionale. Enea va forte, prepara molto la prestazione, abbiamo un rapporto più aperto e tranquillo. Sono forti entrambi ma in modo diverso. Se sono arrivati loro posso arrivare anch’io – ha concluso Di Giannantonio -, abbiamo fatto il percorso insieme, ho quel potenziale lì“.