4 Giugno 2011

MotoGP: dichiarazioni dei piloti dopo le prove di Barcellona

I commenti dei piloti dopo il venerdì di prove in Catalunya

Con soltanto 15 piloti rimasti in gara complice l’assenza di Dani Pedrosa e l’infortunio di Colin Edwards, la MotoGP ha archiviato la giornata del venerdì con Casey Stoner nettamente il più veloce in pista, davanti soltanto a Marco Simoncelli. Proprio da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti della MotoGP in gara al Gran Premi Aperol de Catalunya 2011 grazie al servizio media delle squadre. Casey Stoner (Repsol Honda Team), 1° “Siamo abbastanza contenti di questo primo giorno. Purtroppo abbiamo perso un po’ di tempo a causa delle condizioni del tempo variabili e la pista non era né completamente bagnata né asciutta. In generale però ho un buon feeling con la moto e tutto sembra funzionare bene. Vorremmo migliorare il grip dietro e l’uscita di curva, cercare maggiore stabilità in frenata, ma in generale la moto lavora bene e domani conto di migliorarmi. Speriamo di girare sull’asciutto. Fisicamente mi sento meglio rispetto alle scorse settimane, sto soffrendo per una forte sinusite che non mi aiuta quando cerco di concentrarmi e il fastidio arriva anche alle orecchie. Cercherò comunque di mettere questa cosa da parte e concentrarmi sul lavoro da fare” Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 2° “Quando sono arrivato in circuito mercoledì ero alquanto teso ma già durante la giornata di ieri ho cominciato a rilassarmi ed oggi quando sono salito in moto mi sono trovato subito a mio agio senza avere brutti pensieri per la testa. Siamo ripartiti bene, Stoner è leggermente più veloce ma noi siamo vicini. Dobbiamo cercare di migliorare nel settore tre e quattro perché sono i due punti dove perdo più terreno però sono fiducioso e contento di essere ripartito da dove avevo lasciato. Abbiamo ancora un po’ da lavorare ma credo che possiamo farcela e poi se in gara riuscirò a stargli vicino potrò ancche vedere cosa posso imparare da lui. Naturalmente le condizioni altalenanti di oggi non ci hanno aiutato perché in totale avremmo fatto poco meno di venti giri e quindi speriamo di avere per domani condizioni meteo più favorevoli” Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 3° “Sono abbastanza soddisfatto di questa prima giornata perché abbiamo potuto provare sia le gomme morbide sia le dure in preparazione della gara. Il tempo infatti rimane incerto per cui è stato importante provare oggi in condizioni variabili. La pista non era molto bagnata così abbiamo rovinato subito le gomme rain. Ho un buon feeling con la moto e sono contento di correre qui. Abbiamo 6 decimi di distacco da Casey. Dobbiamo continuare a lavorare, ma conto di migliorare” Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team), 4° “Oggi non abbiamo potuto girare tanto perché la pioggia è iniziata sul finire della prima sessione e ha continuato fino a metà della prova del pomeriggio. Ci sono stati solo 20 minuti di tempo su fondo asciutto e praticamente solo otto giri a disposizione per provare alcune regolazioni della moto. Siamo abbastanza lontani dal primo ma abbiamo un’altra mattinata per tentare di migliorare. Sono molto felice di essere qui davanti al mio pubblico di casa, anche se sarà difficile lottare per la vittoria. Devo essere paziente, stare calmo e dare il massimo per lottare per il podio” Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team), 5° “Oggi mi sento bene, è stata una giornata difficile tra la pioggia e la pista asciutta; ad un certo punto la pista era molto bagnata e per questo motivo sono dovuto rientrare per un po’ nel box. Abbiamo fatto un grande cambiamento alla moto e adesso sto cercando di cambiare anche la mia posizione in sella. Speriamo solo che domani il tracciato rimanga asciutto per qualche ora in più. Non è male essere tra i primi cinque alla fine del primo giorno di prove; domani continueremo nella direzione che abbiamo intrapreso oggi” Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team), 6° “Questa mattina siamo partiti con assetti simili a quelli di Le Mans ma abbiamo visto subito che c’era bisogno di qualcosa di diverso: siamo intervenuti sul set up ma le prime modifiche non andavano bene. Poi è cominciato a piovigginare e metà della prima sessione se n’è andata così. Il secondo turno è iniziato con la pista bagnata e in quelle condizioni, anche se eravamo veloci, non si riesce a fare un lavoro produttivo per quanto riguarda il set up. Siamo quindi rimasti con diversi problemi da risolvere e, anche se due secondi di distacco non sono realistici, siamo comunque ancora troppo lontani dai primi. Fortunatamente abbiamo delle idee per domani sia a livello di setting della moto sia di elettronica. Inoltre ho girato quasi sempre con le stesse gomme morbide che alla fine erano molto usate e quindi, anche sotto quell’aspetto, si può recuperare qualcosa. Negli ultimi minuti del pomeriggio mi sono fermato per modificare le regolazioni della forcella e poi mi è rimasto il tempo per fare un unico giro: non abbastanza per abbassare il mio crono ma sufficiente per capire che era la direzione giusta. Domani, meteo permettendo, vedremo quanto siamo in grado di migliorare e comunque, anche se con la pioggia saremmo più competitivi, preferisco l’asciutto perché è in quella situazione che dobbiamo lavorare e far bene” Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 7° “Il tracciato mi piace molto, sembra che si adatti bene al mio stile di guida e non è un caso che sono partito bene questo week-end. Per tutta la giornata ho usato lo stesso treno di pneumatici di mescola dura, per questo sono convinto che con la morbida sarei riuscito a fare meglio. Ho provato anche a girare sul bagnato, ma non era il caso visto che la pista non era completamente umida: è stata una perdita di tempo. Qui a Barcellona il problema principale per me che sono al debutto è scoprire il punto di frenata alla prima curva, tanto che all’inizio solo lì perdevo 4 decimi: è vero che guadagnavo in altri settori, ma non potevo permettermi di perdere così tanto in una sola staccata. Per questo seguendo in un giro Valentino Rossi sono riuscito ad imparare, per me è anche un’emozione farlo con uno che è sempre stato tra i miei eroi. Penso che ci sia margine di miglioramento, l’obiettivo resta la top-10, ma non c’è alcuna ragione per non poter ambire a qualcosa di più. Mi dispiace per Colin (Edwards), spero che si riprenda al più presto perchè è un elemento insostituibile all’interno del team”. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), 8° “Le condizioni metereologiche di oggi non hanno consentito di lavorare come avremmo voluto ma comunque sono abbastanza soddisfatto. Anche quando la pista sembrava asciutta non era perfetta ed in queste condizioni è difficile trovare il giusto set up della moto. Domani speriamo che le condizioni migliorino per poter continuare a valutare il miglior setting della moto e poter ottenere un buona posizione sullo schieramento di partenza” Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team), 9° “Oggi la giornata è stata condizionata dal maltempo. E’ vero che tutti devono affrontare la stessa situazione ma obiettivamente è più difficile se hai delle cose da sistemare. Questa mattina dopo mezz’ora è cominciata una pioggerella sottile mentre nel pomeriggio abbiamo prima montato le gomme da pioggia e poi siamo passati alle slick, senza riuscire a migliorare il tempo del mattino. Abbiamo tentato delle modifiche di assetto ma non si è mai sicuri se il feedback che si ottiene dipenda dalle condizioni diverse o dal lavoro fatto. Ovviamente speriamo che domani il meteo ci permetta di lavorare meglio” Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP), 10° “A causa del tempo è stata una giornata di prove molto strana. Questa mattina abbiamo girato soltanto per metà sessione e anche nel turno pomeridiano non è andata tanto meglio. Abbiamo apportato delle modifiche al set-up per trovare maggior grip sul bagnato e devo dire che il feeling è migliorato. Quando la pista si è poi asciugata ho confermato queste buoni sensazioni, per questo sono fiducioso di ritrovare proprio questo fine settimana la forma fisica pre-infortunio. E’ la mia gara di casa, la schiena non mi fa più così male, già adesso non vedo l’ora di correre domenica”. Toni Elias (LCR Honda MotoGP), 11° “Sono soddisfatto della mia performance di oggi perché in queste condizioni (mezzo asciutto e mezzo bagnato) potevo essere l’ultimo ancora un volta ma il feeling con la moto è migliorato molto ed ora sono più sereno. Il nostro programma era quello di lavorare sulla messa a punto base di Le Mans incluse le sospensioni per comparare tutti questi dati con il nuovo telaio che useremo domani. Penso che siamo partiti bene e spero di continuare così nel GP di casa mia davanti ai miei fan” Randy De Puniet (Pramac Racing Team), 12° “Non è stata una giornata semplice per noi. Le condizioni metereologiche non ci hanno affatto aiutato, soprattutto nel pomeriggio. Stamani ho trovato ancora una volta lo stesso problema all’anteriore della moto, sopratutto in uscita dalla curva. Nel secondo turno, invece, abbiamo trovato altri tipi di difficoltà. Onestamente non riesco a capire cosa sia successo, ma il feeling con la moto era completamente opposto tra i due turni. Dobbiamo cercare di risolvere questo problema, altrimenti domani saremo in difficoltà”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 13° “Le condizioni climatiche non erano l’ideale per girare con regolarità, ma tutto sommato posso ritenermi soddisfatto dei tempi sul giro. Quello che ci manca è di trovare un pò più di grip, sia in condizioni di asciutto che sul bagnato. Siamo comunque in una buona posizione per poterci migliorare domani, tempo permettendo”. Loris Capirossi (Pramac Racing Team), 14° “Le condizioni metereologiche non ci stanno aiutando in questo periodo. Il tempo mescola sempre le carte, e noi, che in questo momento stiamo incontrando maggiori difficoltà rispetto agli altri dobbiamo lavorare il doppio. Anche se devo ammettere che sul bagnato andiamo molto più forte; non nascondo che se piovesse anche domani forse otterrei qualcosa in più. In ogni caso stiamo lavorando bene, dobbiamo continuare così. Sento il giusto feeling con la moto”. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team), 15° “Abbiamo apportato delle modifiche ai parametri dell’elettronica questa mattina, ma non hanno funzionato. Siamo pertanto dovuti tornare indietro alle soluzioni originali, ma purtroppo ha iniziato a piovere. Sul bagnato mi sono trovato bene, ma complessivamente questa non può essere una buona giornata: in più mi girava la testa e non ho forza, andrò in Clinica Mobile per vedere se mi possono dare qualcosa per presentarmi in una forma fisica migliore domani”.

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