13 Luglio 2011

MotoGP: dichiarazioni dei piloti alla vigilia del Sachsenring

I commenti dei piloti in gara al GP di Germania

La MotoGP si presenta al Sachsenring per l’eni Motorrad Deutschland Grand Prix 2011 con Jorge Lorenzo fresco vincitore al Mugello riportandosi a soli 19 punti di svantaggio da Casey Stoner in classifica di campionato. Proprio da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti alla vigilia del GP di Germania, grazie come sempre al servizio media delle squadre. Casey Stoner (Repsol Honda Team)Sono contento di andare al Sachsenring, un circuito dove ho sempre ottenuto dei buoni risultati. La pista è molto stretta e tecnica e richiede uno stile di guida diverso ed una messa a punto differente rispetto al Mugello. Le gomme vengono molto stressate su un solo lato perché la maggior parte delle curve sono a sinistra. Occorre lavorare molto per trovare un corretto set up ed avere un buon passo gara. Mi piace molto questo gran premio, l’atmosfera è incredibile e la campagna che circonda il circuito è molto bella. Siamo sempre stati veloci e penso che anche quest’anno potremo essere competitivi“. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team)Mi sento molto in forma dopo il Mugello, una vittoria sorprendente che ci permette di affrontare le prossime gare con grande ottimismo. Il bilancio complessivo è di due vittorie consecutive ed ora è il momento del Sachsenring, una pista dove non ho mai vinto. Mi piacerebbe tanto riuscirci, finalmente! E’ una sfida interessante perché i miei tifosi tedeschi sono davvero numerosi. La squadra ed io siamo pronti per provare a ridurre il gap da Casey. Il nostro obiettivo è il podio, ma faremo di tutto perchè si possa festeggiare dal gradino più alto!“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)Arriviamo in Germania molto carichi. Il secondo posto davanti al pubblico italiano al Mugello mi ha dato una motivazione in più per continuare a lavorare e a migliorare gara dopo gara. I test del lunedì, poi, sono stati un’occasione importante per affinare la messa a punto della moto e provare un nuovo forcellone. Abbiamo trovato un buon feeling e i tempi sono venuti più facilmente. Sono contento di andare al Sachsenring, c’è sempre una bella atmosfera e la gara è seguita da tanti spettatori. Il tracciato tedesco è completamente diverso dal Mugello, è una pista abbastanza corta con una prima parte molto lenta, seguita da una seconda molto veloce. Contiamo di lavorare bene fin dal primo turno come abbiamo fatto al Mugello. Iniziare con il giusto passo è fondamentale per preparare al meglio l’assetto della moto per la gara. Sono molto motivato, siamo terzi in campionato e vogliamo continuare a guadagnare punti importanti“. Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team)Al Mugello abbiamo iniziato a lavorare in una direzione per il set up che non avevamo mai provato prima ma lo abbiamo fatto domenica nel warm-up e quindi non ci abbiamo potuto dedicare molto tempo. In gara la moto andava meglio che in prova ma abbiamo bisogno di sperimentare meglio questi assetti e vedremo se al Sachsenring potranno comunque essere una buona base di partenza. La pista è particolare, insidiosa in alcuni punti ma è un circuito che mi piace. L’anno scorso sono tornato proprio in Germania dopo l’infortunio alla gamba ed è stata una bella gara. Speriamo di trovare bel tempo e una buona temperatura perché abbiamo bisogno di lavorare il più possibile sulla messa a punto prima della gara“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)La gara al Mugello è stata molto positiva perché dopo un lungo periodo lontano dalle corse, ho visto che non ho perso la capacità di essere veloce. Devo riprendere tonicità e forma fisica e questa settimana mi sono allenato molto. Ho sempre fatto delle belle gare al Sachsenring ed è piacevole arrivare in una pista dove sai che puoi fare bene. All’opposto del Mugello, al Sachsenring ci sono molte curve a sinistra e questo MI può aiutare. Lo scorso anno abbiamo disputato una bella gara e spero di fare nuovamente un buon lavoro durante le prove. Spero che vada tutto bene e di potermela giocare in gara“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini)Sicuramente quello del Mugello è stato un week end ed un risultato positivo, ma di sicuro non mi ha soddisfatto del tutto. Era molto importante terminare la gara senza inconvenienti e lasciarmi alle spalle le ultime disavventure di Silverstone ed Assen. Positiva è stata anche la giornata di test del lunedì nel corso della quale abbiamo provato alcune soluzioni interessanti che potranno aiutarci anche per i problemi che abbiamo avuto in gara al Mugello dove con l’aumento della temperatura la pista ha perso grip ed io ne ho risentito più degli altri. Sono contento perché la trasferta del Mugello è stata, nel complesso, positiva e mi permette di andare in Germania carico e motivato. Il Sachsenring è un circuito che mi piace molto dove sono sempre stato veloce, sia in 125 che in 250, dove ho vinto nel 2008 e 2009, e anche l’anno scorso ho fatto una bella gara lottando per il quinto posto. L’obbiettivo è fare del mio meglio insieme alla mia squadra e cercare di migliorare il risultato del Mugello“. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team)Sono davvero impaziente di correre le prossime due gare. Penso che il risultato dell’anno scorso al Sachsenring non mi renda merito, poiché un incidente nel corso delle prove mi aveva impedito di partire davanti. In questo momento i risultati dimostrano il periodo positivo della squadra e della moto: farò del mio meglio in Germania, per poi partire per gli Stati Uniti con il morale al massimo per la mia gara di casa. Là useremo di nuovo i colori rosso e bianco…“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Il Sachsenring è una pista un po’ strana, corta e stretta ma mi piace davvero molto. Il tempo sul giro è il più breve del campionato a parte Laguna Seca ma la gara sembra lunghissima stando sempre piegati sulla parte sinistra delle gomme. Infatti le curve sono quasi tutte in quella direzione, mi ci trovo bene, molto a mio agio. La particolarità più evidente del tracciato è che la prima parte è molto contorta e lenta mentre la seconda è veloce e aperta, specie la sezione che chiamano “Waterfall” una curva cieca da quinta in discesa! Non so se ce ne siano di più entusiasmanti in tutto il campionato“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3)Le nostre ultime due gare non sono state fantastiche, purtroppo abbiamo sbagliato la scelta delle gomme e ci siamo presi la responsabilità di questo errore: alle volte si tira i dadi e non sempre il risultato è quello sperato. Adesso sono concentrato per dare il 100 % questo fine settimana al Sachsenring, un tracciato che richiede una moto guidabile e noi ce l’abbiamo visto che la ciclistica è migliorata tantissimo rispetto al 2010. Per quanto mi riguarda mi sento bene, ho ritrovato la condizione fisica anche se devo aspettare venerdì per esser sicuro al 100 %. Al Sachsenring, tralasciando il 2003 quando mi sono ritrovato a terra con la moto che ha preso fuoco, ho sempre dei buoni momenti: spero sia così anche questo fine settimana in vista di Laguna Seca“. Loris Capirossi (Pramac Racing Team)Ancora non sto benissimo, ma ho ancora due giorni di fisioterapia per recuperare un pò di condizione. Sarà positivo il fatto di tornare in pista subito, ma il mio obiettivo è quello di tornare al 100% per Laguna Seca. Perdere la gara del Mugello è stata una grande sofferenza per me, ci tenevo molto. Adesso voglio voltare pagina e tornare in pista. La Desmosedici è mia e la guido solo io“. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP)Non vedo l’ora che arrivi la gara; non sarà mai abbastanza presto! Al Mugello abbiamo fatto molti passi avanti sia in gara che nei test. Ora possiamo utilizzare tutti i dati raccolti nella gara del Sachsenring e nelle altre gare della stagione. Penso che siamo in grado di correre con i primi sei o sette piloti in quasi tutti i circuiti, ci manca ancora qualcosina per riuscirci, non so se si tratta di fortuna o che altro, ma continueremo a provarci finché non capiamo cos’è! Il circuito del Sachsenring mi piace, ho chiuso sul podio 3 volte. Non è un circuito facile, non è facile trovare la messa a punto giusta, ma quando ci riesci è fantastico. Dobbiamo trovare il grip giusto e cercare di trovare la messa a punto il prima possibile“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3)Dalla TV il Sachsenring sembra una bella pista. Ci sono tante curve a sinistra, ma per me non dovrebbe esser un gran problema: dalla frattura della clavicola è passato un mese, mi sento meglio e sono in condizione di guidare al meglio. Spero soltanto di incontrare un completo weekend sotto il sole per imparare velocemente la pista e risolvere i problemi di fiducia all’anteriore. Sono convinto che anche al Sachsenring siamo in grado di restare costantemente nella top-10 e puntare ad un buon piazzamento in gara“. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team)Lo scorso anno al Sachsenring abbiamo messo su un bello spettacolo, speriamo di ripeterci. Sia la gara che i test post-GP al Mugello sono stati molto buoni per noi, abbiamo risolto i problemi e adesso vado al Sachsenring con entusiasmo. Il tracciato si adatta al mio stile di guida e penso anche alla mia moto: con un buon set-up possiamo far bene e centrare il nostro obiettivo di esser la miglior Ducati in classifica“. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini)Dopo l’esperienza di Assen alla guida della RC212V factory Repsol Honda Team ho fatto fatica a riprendere confidenza con la moto del Team San Carlo Honda Gresini. A complicare la ricerca del feeling erano anche i dolori conseguenti alla caduta sulla pista olandese. Piano piano ho però ritrovato il ritmo anche con l’aiuto e la dedizione dei ragazzi del Team ottenendo un risultato finale soddisfacente. Decisamente più positiva è stata la giornata di test del lunedì sulla pista toscana del Mugello anche in vista della prossima gara del Sachsenring. Purtroppo sulla pista tedesca lo scorso anno non ho corso essendo infortunato ed i miei ricordi risalgono ai Gran Premi disputati con la 250. Al Sachsenring ho vinto nel 2007 e sono salito sul podio nel 2005. La pista fondamentalmente mi piace ma le differenze tra la classe 250 e MotoGP sono troppe per poter fare previsioni sul feeling che riuscirò ad avere con il tracciato“. Randy De Puniet (Pramac Racing Team)Il circuito del Sachsenring mi piace, nonostante mi ricordi il brutto incidente dell’anno scorso, che mi costò la frattura di tibia e perone. Credo che le caratteristiche del circuito si sposino con quelle della nostra moto, sono quindi convinto di poter far bene. Settimana scorsa abbiamo lavorato duro in occasione dei test; spero che i risultati possano essere positivi“.

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