19 Novembre 2021

MotoGP: Di Giannantonio e Bezzecchi continuano ad imparare

"Testa a testa" tra i due rookie italiani con Di Giannantonio davanti a Bezzecchi. Grande soddisfazione da entrambi dopo questi primi test MotoGP.

diggia bez motogp

Si è chiuso così il primo contatto ufficiale con la MotoGP per i due rookie italiani. Marco Bezzecchi (VR46 Racing Team) e Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing) hanno iniziato così a conoscere la Desmosedici GP21 con cui disputeranno la loro stagione d’esordio in top class. Un “testa a testa” dopo questi primi due giorni vede il pilota romano davanti al collega (qui il day-2 con classifica combinata), ma certamente entrambi hanno ancora molto da imparare prima di arrivare all’inizio di stagione. Come inizio però è certo un passo positivo.

“Partiti col piede giusto” 

Per l’alfiere del team Gresini parliamo di 48 giri nel giovedì di test, più altri 45 nella giornata odierna. Per ‘Diggia’ un best lap complessivo di 1:38.528 realizzato in data odierna, 19° a circa un secondo e mezzo dal compagno di marca in vetta alla classifica. Com’è logico, rimangono tutto l’entusiasmo ed il largo sorriso tipici non solo dello stesso Di Giannantonio, ma di un pilota all’esordio nella classe regina del Motomondiale, il sogno di ogni ragazzino. “Intanto siamo partiti col piede giusto.” Il pilota romano inizia così a commentare il secondo ed ultimo giorno di test, un leggero ‘passo avanti’ rispetto all’esordio assoluto di ieri. “Siamo scesi in pista questa mattina trovando subito i nostri migliori tempi di ieri. Un segnale molto positivo, significa che inizio a capire qualcosa di questa moto.” Aggiungendo poi che “Oggi abbiamo lavorato un po’ sull’elettronica, probabilmente la chiave di questa MotoGP.” Una volta di più ribadendo che “È tutto nuovo per me, ma stiamo migliorando il feeling con la moto. Peccato per il forte vento che ci ha dato parecchio fastidio oggi in pista, anche se non ci ha tolto il sorriso.”

“In partenza è una fucilata!” 

Per il terzo classificato Moto2 2021 parliamo di 53 giri messi a referto nella prima giornata, più altri 63 completati in questo venerdì. Il miglior crono è un 1:39.312 realizzato oggi, 26° a poco più di due secondi dal capoclassifica Bagnaia. “Abbiamo ripreso da dove ci siamo fermati ieri” ha raccontato Bezzecchi a conclusione del secondo giorno. “Senza correre rischi per cercare un certo crono. La cosa più importante era fare giri, migliorare il feeling in sella e divertirsi.” Ammettendo anche, come tutti, che “Oggi il vento era davvero forte, cambiava direzione ed era difficile fermare la moto. Per questo sono andato largo qualche volta alla curva 1.” È anche un po’ dolorante: “Alla schiena, per la diversa posizione in sella, ed al pollice sinistro, per il freno posteriore.” Riguardo la Ducati, “Ho fatto le prove di partenza, è una fucilata! Ha poi la frenata come punto di forza e devo imparare a fidarmi al davanti, l’ho preso invece con le pinze.” Non è mancato un confronto con Bagnaia e Marini. “In questo momento possono dirmi qualsiasi cosa, per me non è facile” ha ammesso. “Ma so che per me ci sono sempre. Ho poi confrontato i dati con Luca, da cui ho preso un secondino, e devo dire che sono soddisfatto di come ho guidato.”

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Foto: motogp.com

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