7 Giugno 2021

MotoGP, delusione in KTM Tech3: Danilo Petrucci a rischio

Delusione in KTM Tech3 dopo la caduta di Danilo Petrucci e Iker Lecuona nel week-end MotoGP al Montmelò. Poncharal: "Non è questa la strada da seguire".

MotoGP, Danilo Petrucci

C’è delusione in casa Tech3 dopo il doppio incidente di Danilo Petrucci e Iker Lecuona nell’ultimo week-end di MotoGP. Con Remy Gardner annunciato da tempo, le selle libere per il 2022 si sono dimezzate. Poi resta da capire se Raul Fernandez accetterà il salto in classe regina o preferirà farsi le ossa per un altro anno in Moto2. Per il pilota ternano non è certo un buon momento per trattare sul contratto, l’opzione è scaduta una settimana fa ed Hervè Poncharal non si sbilancia sulle scelte dirigenziali. “Non sono riuscito a mantenere la scia nei primi due giri. Mi sentivo bene sul resto della pista, ma non avevo possibilità di sorpassare. Inoltre alcuni piloti mi hanno superato sui rettilinei nei primi giri“.

Danilo Petrucci almeno è riuscito a superare il connazionale Valentino Rossi. “Ho superato Valentino al giro 5, ma poi purtroppo ho perso la ruota anteriore alla curva 9 senza preavviso quando ho provato ad avvicinarmi a Marquez. Il problema è, purtroppo, l’accelerazione. Devo sempre frenare molto, molto forte, può succedere una cosa del genere“. Ma nel box della squadra francese c’è amarezza, specie alla luce della vittoria di Miguel Oliveira e dei buoni risultati di Brad Binder. Anche se al momento non è ancora arrivato il nuovo telaio per la KTM RC16 di Petrux. “E’ un risultato molto deludente per il team Tech3 KTM Factory Racing”, ha ammesso Poncharal. “Avevamo un feeling relativamente buono prima dell’inizio della gara, ma sfortunatamente Danilo è caduto“.

Prima di sedersi al tavolo delle trattative restano i GP di Germania e Olanda. Poi sarà tempo di decidere che strada intraprendere per la prossima stagione MotoGP. “Questa non è la strada giusta da percorrere. Possiamo vedere che Miguel e Brad stanno decisamente girando meglio rispetto all’inizio del campionato. Una top 9 sarebbe stata una bella ricompensa per la fine del weekend, ma nessuno ha terminato la gara, il che è un peccato. Non posso dire di essere felice, ma purtroppo fa parte della gara“.

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” Bestseller su Amazon Libri

Lascia un commento