22 Ottobre 2021

MotoGP, Danilo Petrucci: una nuova ipotesi per il suo futuro

Danilo Petrucci corre il suo ultimo week-end di MotoGP a Misano, 9° crono nel venerdì di prove libere. Nel paddock circola una nuova voce sul suo futuro.

MotoGP, Danilo Petrucci

Anche Valentino Rossi, protagonista mediatico di questo week-end MotoGP a Misano, rende onore a Danilo Petrucci. “Seguirò il suo impegno nella Dakar e farò il tifo per lui. Ha grandi doti di fuoristradista“. Già nelle prossime settimane il pilota ternano volerà nel deserto per prepararsi alla nuova avventura offroad con KTM, ma per lui potrebbe aprirsi una nuova pista: la MotoAmerica. Una voce è circolata nel paddock, per adesso non c’è nessuna conferma…

Ultima gara a Misano

Il venerdì di prove libere inizia bene per il pilota Tech3. Sul bagnato e in condizioni estreme riesce a fare la differenza. Nella combinata si piazza 9° a soli cinque decimi dal secondo miglior crono. “Siamo veloci, ma anche sul bagnato dobbiamo fare un altro piccolo passo avanti”. Il suo giovane compagno di squadra Iker Lecuona è al 4° posto. Sarà l’ultima gara qui a Misano, ricorda il suo esordio nel Mondiale, dritto dritto in classe regina. “Sono arrivato in MotoGP nel 2012 all’età di 21 anni, ero il pilota più giovane all’epoca“.

Non ha perso smalto, ma la buona sorte ha spesso remato contro. “Man mano che invecchiano, i talenti possono diventare meno aggressivi, diventano più maturi. Ma bisogna capire che rischiamo la vita in pista – ricorda Danilo Petrucci -. Devi essere consapevole di questo, indipendentemente dal fatto che tu abbia 15, 16 o 17 anni. Qualcosa può sempre succedere. Dobbiamo spiegarlo ai giovani piloti“.

Le nuove regole

A tal proposito Petrux commenta la nuova norma secondo cui si potrà accedere al Motomondiale solo a 18 anni di età. L’età minima per correre in Supersport 300 passerà da 15 a 16 anni dal 2022. “Penso che non sia una cattiva idea. In generale, i giovani piloti devono capire che non si vince una gara al primo o al terzo giro. I piloti della Moto3 sono giovani e ambiziosi e vogliono mostrare le loro capacità e il loro potenziale. Ma non è facile imparare il loro mestiere. Certo, abbiamo visto alcuni piloti che sono già molto veloci all’età di 17 anni. Ma sono d’accordo con questa decisione, è un buon piano“.

Foto: Getty Images

Lascia un commento

1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Petrucci è partito dal nulla facendo il CIV e arrivando alla Motogp come una pessima CRT. Vincere 2 gp e fare una decina di podi va oltre ogni aspettativa e può ritenersi soddisfatto non essendo un fenomeno. Auguri Petrux per la tua nuova avventura nelle corse.