1 Aprile 2021

MotoGP, Danilo Petrucci: “All’inizio molto preoccupato per la spalla”

Danilo Petrucci con una spalla non a posto dopo la caduta di domenica, Iker Lecuona con sindrome compartimentale al braccio destro. Ma il duo Tech3 è pronto alla sfida.

Petrucci MotoGP

L’incidente di domenica scorsa ha lasciato qualche strascico a livello fisico per Danilo Petrucci. Parliamo di qualche problema ad una spalla che aveva anche fatto preoccupare il pilota Tech3. In questi giorni però è iniziata una cura con antinfiammatori, la speranza è di riuscire ad affrontare nelle miglior condizioni possibili questo nuovo weekend di gara. Sfortunatamente non sta andando molto meglio al compagno di box Iker Lecuona: per il valenciano guai al braccio destro per sindrome compartimentale, per la quale dovrà operarsi una volta concluso il GP di Doha. Ma nonostante tutto è convinto di poter fare molto meglio di domenica scorsa, magari raggiungendo la top ten.

Petrux: “Difficile, ma sono fiducioso” 

“Lunedì e martedì ero molto preoccupato per la spalla [sinistra, ndr] ha raccontato Danilo Petrucci. “Ma mi sono fatto visitare ed abbiamo iniziato una cura antinfiammatoria. Spero di non avere problemi nel weekend.” Ribadisce poi quanto successo nel GP del Qatar. “Ho toccato Alex Márquez al posteriore. Ma non è stato un suo errore, solo eravamo in mezzo al gruppo e sono cose che possono succedere in gara. Un peccato aver cominciato così.” Ma guarda con fiducia al nuovo appuntamento mondiale. “Abbiamo un’altra opportunità per accumulare chilometri in pista. Sono contento di tornare in sella alla mia moto, cercheremo di fare qualche progresso.”

Sottolinea una volta di più che “Devo imparare a conoscere meglio la moto. Ma voglio passare più tempo in moto anche perché è quello che mi piace fare! So che è una strada lunga e difficile, ma nel complesso mi sento bene e stavolta penso che potremo fare una bella gara.” Visto che “Non ho potuto combattere molto nella precedente…” Su cosa bisogna migliorare? “Soprattutto sul set up, ci abbiamo dovuto lavorare molto rispetto agli altri. Ma serve anche qualche soluzione per tenere la gomma anteriore in temperatura. Sfortunatamente abbiamo svolto davvero pochi test, solo quattro giorni qui a Losail. Sapevo che sarebbe stato difficile, ma sono fiducioso.”

Lecuona: “Obiettivo punti, o meglio top ten”

Come detto inizialmente, nemmeno il #27 è immune da qualche guaio fisico. La sindrome compartimentale gli sta complicando la vita e l’ha portato a qualche errore in gara. Ma è soddisfatto di averla finita e cercherà di migliorarsi in questo nuovo GP. “Ad un certo punto ho bloccato l’anteriore, non dico che sono caduto ma ero davvero al limite e ho perso circa due secondi” ha ricordato Lecuona riguardo la gara di domenica. “In seguito non sono riuscito a chiudere il gas, il braccio era irrigidito.” Si tratta del destro, affetto appunto da sindrome compartimentale, un problema che ha già dovuto affrontare in passato e che si è ripresentato.

Ma l’aspetto positivo è che “Sono riuscito a gestire la situazione ed a finire la gara.” Bisognerà lavorare ancora di più sulla posizione in sella per cercare di ‘aiutarlo’ anche in questo secondo GP a Losail. “Nei giorni scorsi abbiamo lavorato su questo, ma ho cercato di cambiare anche in gara” ha ammesso Lecuona. “Dovrò trovare un modo per essere ancora più ‘rilassato’ al braccio. Posso finire bene anche questa gara, possiamo arrivare in zona punti o ancora meglio in top ten. La moto ha potenziale in gara, anche se facciamo fatica nel giro secco.” Poi tornerà a casa per sistemare il problema. “Martedì mi opererò a Valencia, dallo stesso dottore che mi ha seguito la volta scorsa.”

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Foto: Tech3 Racing

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