15 Agosto 2011

MotoGP: Dani Pedrosa “Sensazioni simili alla 1000 del 2006”

Soddisfatto del primo test con la Honda RC213V

Con le 1000cc (pardon, 990cc) Dani Pedrosa aveva esordito in MotoGP 2006. Con questo tipo di moto il pilota catalano punterà al titolo mondiale nella prossima stagione dopo aver preso parte oggi alla prima giornata di test con la nuova Honda RC213V. Assente nel precedente “shakedown” del 17-18 maggio a Jerez de la Frontera per la frattura alla clavicola rimediata a Le Mans, Pedrosa si è detto soddisfatto di questa prima presa di contatto con la nuova Honda MotoGP 1000cc.

Con 37 giri percorsi ed un miglior riferimento cronometrico di 1’57″264 (1″ da Casey Stoner), il tre volte Campione del Mondo tra 125 e 250cc spera di poter provare al più presto la RC213V per valutare tutti i progressi nello sviluppo.

Innanzitutto sono molto felice di aver provato oggi la 1000cc: c’erano previsioni di pioggia prima della conclusione delle prove, siamo stati fortunati a poter girare con regolarità“, spiega Dani Pedrosa. “Questa mattina le prime sensazioni erano simili al 2006, si vedono subito le grandi differenze in termini di coppia e potenza.

Guido ancora con uno stile da 800cc, ma la moto sembrava funzionare bene: da qui alla versione definitiva cambierà molto, ma le prime impressioni sono senza dubbio positive. Facendo un paragone con la 990cc che avevo guidato nel 2006 è molto simile come potenza massima, ma è più leggera e agile nel comportamento.

Oggi ho provato due tipi di moto: il prototipo con cui era sceso in pista Stoner a Jerez ed una seconda configurazione con diverse modifiche che sembra andare un pò meglio. Ovviamente si tratta di una moto completamente nuova, dal motore all’elettronica passando per il telaio, in questo momento non tutto è al massimo, ma dalla mia esperienza di test con le nuove moto come punto di partenza non è male. Per lo sviluppo dei prossimi mesi sarà necessario stare attenti al telaio perchè le gomme 2012 saranno differenti come costruzione e questo, inevitabilmente, potrà avere degli effetti sulla ciclistica“.

Lascia un commento