26 Febbraio 2022

MotoGP, Dall’Igna suona la carica: “Fate il tifo per Ducati”

Gigi Dall'Igna suona la carica per il suo team Ducati a pochi giorni dall'inizio del nuovo Mondiale MotoGP. L'obiettivo è riportare il titolo iridato a Borgo Panigale.

Luigi Dall'Igna, MotoGP

Inizia il countdown verso il nuovo Mondiale di MotoGP. Fabio Quartararo è il campione in carica, ma Ducati parte con i favori del pronostico. Losail è la prima delle 21 tappe stagionali, iniziare con il piede giusto è fondamentale per non perdere punti preziosi per strada. Nel 2021 Pecco Bagnaia ha sfiorato il titolo iridato, obiettivo non centrato per alcuni errori e incertezze ad inizio campionato. Lezione appresa, Borgo Panigale adesso vuole puntare in alto.

Dall’Igna suona la carica

Nei test invernali la Casa emiliana ancora una volta ha tirato fuori il coniglio dal cappello magico. L’abbassatore anteriore in movimento farà discutere a Doha, così come avvenuto in passato per il “cucchiaio”, per le carene aerodinamiche, per le winglets poi bandite. Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, vuole centrare l’obiettivo iridato che manca dal 2007. “Sicuramente sarà un’altra stagione in cui si dovrà fare fatica per fare bene, ma non è una novità… La lezione che possiamo trarre dal 2021 è che possiamo raggiungere un obiettivo importante nel 2022“.

La forza del team Ducati

La Desmosedici GP22 è una evoluzione della GP21. Diversi i dettagli limitati, a cominciare dal V4 dopo due anni di congelamento. Pecco Bagnaia e Jack Miller hanno sfruttato i test invernali preseason per studiare ogni novità. “Dobbiamo ancora migliorare la moto in certi aspetti, deve essere l’obiettivo dei prossimi anni e dei prossimi mesi. Non ho chiesto nulla di particolare ai tecnici – aggiunge Dall’Igna -. Abbiamo degli obiettivi chiari da perseguire e devo dire che tutti hanno raggiunto gli obiettivi richiesti. Siamo un gruppo di persone splendido, mi trovo bene e abbiamo raggiunto tanti bei traguardi“.

Nelle ultime sei gare di MotoGP del 2021 Bagnaia e Ducati hanno vinto quattro volte, il quinto trionfo è andato perso negli ultimi giri, poi un podio. Un finale di Mondiale che lascia ben sperare per l futuro. “La parte finale è stata bellissima, questo ci aiuta a pensare positivo per il 2022. La Ducati ha due piloti formidabili dal punto di vista tecnico e umano. E’ difficile a pensare a due piloti così belli, non resta che fare il tifo per noi“. Pecco Bagnaia ha già rinnovato, vuole confermare di essere la punta di diamante del team e assicura: “Questo sarà un anno molto divertente“.

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