9 Agosto 2021

MotoGP: da 16° a 4°, Brad Binder re delle rimonte e top KTM

Brad Binder mette a referto una gran rimonta in Stiria, chiudendo appena giù dal podio. Ma non è stato un GP tranquillo. Il problema? La gomma anteriore...

brad binder motogp

Prove libere anonime, idem le qualifiche, l’exploit in gara. Brad Binder realizza un altro evento MotoGP da ricordare per questo motivo: un mesto 16° posto in griglia, fino alla gran quarta piazza raggiunta proprio all’ultimo giro, beffando sia Zarco che Nakagami. Viene da pensare cosa potrebbe ottenere questo pilota se riuscisse a trovare la quadra nel giro secco… Intanto, assieme a Pedrosa, è una delle note positive in casa KTM, conquistando il miglior piazzamento nella prima tappa di casa del costruttore austriaco. Ma parliamo di un GP tutt’altro che semplice a causa della gomma anteriore (il compagno di box Oliveira è stato costretto al ritiro per un guaio proprio all’anteriore).

“Ad essere sincero la prima partenza è stata difficile. Non so dire perché, ma sembrava quasi che non avessi temperatura alla gomma anteriore.” Iniziano così i primi problemi per Binder. “Sono quasi finito a terra nel giro d’uscita verso la griglia di partenza! Chiaramente poi ero molto nervoso nei primi giri, mi sembrava quasi di correre sul bagnato, e sono anche finito fuori pista, sul verde e poi nella ghiaia prima di riuscire a rientrare.” Chiaramente precipitando in classifica, ancora più di quanto già fosse al via. “Ero 21° credo, sono riuscito poi a recuperare qualche posizione.” Fino all’incidente Pedrosa-Savadori che ha portato alla bandiera rossa.

“Sono partito molto meglio nella seconda gara.” Ma non saranno 27 giri tranquilli. “Ho avuto ancora problemi alla gomma anteriore. Ci servirebbe una costruzione più dura, quella attuale per noi è troppo morbida. Questo è stato il nostro limite per tutta la corsa, abbiamo dovuto fare grande attenzione.” Soprattutto per limitare il surriscaldamento della gomma, che gli provocava problemi in frenata ed in entrata in curva. Ma nonostante tutto ha continuato a risalire. “Sul finale di gara sono riuscito a mettermi in scia, raffreddando un po’ la gomma, ed è andata meglio.” Quarto al traguardo, un’altra grande rimonta. “Sono davvero contento, di più non potevo fare.”

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Foto: motogp.com

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Buon pilota Binder ma è ancora a secco di podi a metà stagione. Oliveira è più concreto e la classifica non mente mai. Ma in ogni caso la Ktm ha un bel mix di giovani e un Pedrosa che ha dimostrato di essere il più forte collaudatore al mondo. Ieri a parte l’incidente di gara 1 ha fatto una ripartenza da gran manico. Non è facile rientrare nel gruppone dopo quasi 3 anni e stare in simili posizioni.