8 Maggio 2021

MotoGP, crisi Honda: Marc Marquez in salita, Pol Espargarò in picchiata

Chicho Lorenzo analizza la situazione in casa Honda dopo l'inizio del Mondiale MotoGP. Marc Marquez più cauto, Pol Espargarò usa un'arma a doppio taglio.

MotoGP, Pol Espargaro a Jerez

Il ritorno di Marc Marquez non ha ancora portato alla svolta nel box Honda. E la stagione MotoGP sembra destinata ad un ballottaggio Ducati-Yamaha per il titolo iridato. Tra la RC213V e Pol Espargarò non è stato amore a prima vista, un feeling con una moto del genere richiede tempo a chiunque. A meno che non ti chiami Marc. Diverse cadute dall’inizio del Mondiale, due solo nell’ultimo test di Jerez.

In HRC speravano nel grade miracolo di Cervera. Nove mesi di stop lasciano il segno e, soprattutto, il braccio destro non consente di guidare al limite. La caduta di sabato scorso ha messo i brividi a fior di pelle, ma fortunatamente nulla di grave. “Stiamo vedendo Marc Marquez molto più cauto, molto più preoccupato per la sicurezza – descrive Chicho Lorenzo sul suo canale YouTube -. E mi chiedo se sia il risultato di aver passato un anno a guardare le gare a casa, con gli amici sul divano. Così tanto tempo a casa deve lasciare segni in un pilota… E trovare un Marc così preoccupato adesso, che si interroga sulla questione delle prestazioni e della sicurezza dei circuiti… forse anche lui rema in quella direzione“.

Pol è già in crisi?

Diverso il discorso di Pol Espargarò, alla sua prima stagione in MotoGP con Honda. E dopo la gara di Jerez sono iniziati a saltare i nervi all’ex pilota KTM. Un classico modo per sfruttare i media e lanciare segnali alla casa giapponese. “Resta quel modo di “tirare le orecchie” attraverso le conferenze stampa a coloro che avete ai box – aggiunge il padre di Jorge Lorenzo -. Ti ignorano e tu tiri loro le orecchie attraverso le conferenze stampa. È la tua ultima risorsa. Devi essere un po’ disperato adesso. Inoltre, stai cadendo. Da qui questa soluzione di “uscire” in conferenza stampa. Ma questa è un’arma a doppio taglio. Perché forse reagiranno, ma in modo diverso“.

In tanti hanno ritenuto inopportuna la sua scelta di lasciare KTM per passare alla Honda. A quanto pare Pol Espargarò inizia a pensarci… “Alla Honda sono persi, ma anche lui è perso… È passato dall’essere il più felice del mondo a parlare di come sono state fatte le cose in KTM. Questo è anche un segnale molto importante che stia già iniziando a pentirsi di aver fatto il salto in questa squadra“.

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1 commento

  1. fzanellat_12215005 ha detto:

    Espargarò non ha la classe per essere un top rider e sono ben 8 anni che corre in Motogp.
    L’anno scorso si è fatto fregare da Binder e Oliveira non vincendo nemmeno una gara con un’ottima Ktm.