12 Febbraio 2020

MotoGP, come è cambiata l’Aprilia RS-GP 2020

Aprilia ha dato il via alla stagione MotoGP 2020 con un nuovo prototipo rivoluzionario. Ecco alcune delle principali modifiche della RS-GP.

MotoGP Aprilia RS-GP 2020

La nuova Aprilia RS-GP che abbiamo visto all’opera nella prima uscita MotoGP 2020 non è solo un concentrato di motore e telaio innovativi. La casa di Noale ha realizzato un cuore pulsante V4 passando da 75 a 90°, costringendo a rivedere l’intero pacchetto. Cambia l’aerodinamica, la geometria del telaio, lo scarico, il codone, anche per aiutare la distribuzione del peso del prototipo 2020. Mesi e mesi di lavoro e attesa hanno portato ai risultati sperati, ma tenendo bene a mente che siamo soltanto in una fase iniziale.

MotoGP, Aprilia RS-GP 2020

Il nuovo motore a 90° assicura più stabilità in frenata ed è anche molto più veloce. Durante i test a Sepang abbiamo visto che in termini di velocità massima raggiunta sul rettilineo il gap dalla più veloce Ducati era di appena 2 km/h. Aleix Espargarò  ha assicurato che c’è altro in arrivo sul propulsore, dato che manca ancora qualcosa ai bassi regimi e in accelerazione. Radicalmente cambiati il codone, gli scarichi e il forcellone. Quest’ultimo nell’Aprilia MotoGP 2019 aveva un buco all’interno, mentre la versione odierna si presenta come un unico pezzo solido.

Una curiosità che forse non tutti hanno notato è che sulla RS-GP 2020 manca il cucchiaio in stile Ducati. Probabilmente non è stato montato a Sepang in modo da avere riscontri “al naturale” prima del successivo montaggio. Oppure il prototipo “rivoluzionario” non necessita di questo spoiler. Ne sapremo di più nel prossimo test MotoGP in Qatar. Ad attirare l’attenzione è il frontale molto più aggressivo: l’Aero-pack è molto più vistoso e non solo per le dimensioni delle alette. Nuova anche la presa d’aria centrale (a a bocca aperta e non più ovale) scomparse le ali sui fianchi laterali. L’intera carena ha un design ispirato all’aerodinamica della F1, donde prevengono alcuni dei nuovi ingegneri approdati nello stabilimento di Noale negli ultimi mesi.

MotoGP, Aprilia RS-GP 2019

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