31 Ottobre 2020

MotoGP, Chicho Lorenzo: “In Ducati tutti stanno fallendo”

Chicho Lorenzo commenta l'ultima tappa MotoGP a Teruel. Boccia le Ducati e le Honda, promuove Franco Morbidelli e i due alfieri Suzuki.

MotoGP, Danilo Petrucci-Jack Miller e Andrea Dovizioso

Chicho Lorenzo passa in rassegna l’ultimo round MotoGP a Teruel, che ha visto trionfare per la seconda volta Franco Morbidelli. Nonostante un contatto con Alex Rins alla partenza, il pilota romano è riuscito a mettersi al comando dopo poche curve, martellando in stile Jorge Lorenzo. Una grande prova di maturità atletica e mentale, facendosi trovare pronto ad ogni evenienza alla partenza.

Chicho boccia Ducati

A deludere le aspettative, ancora una volta, sono le Ducati. Ad eccezione di Johann Zarco, che ha salvato l’onore della Rossa con un quinto posto degno di lode. Chicho Lorenzo non risparmia qualche aspra critica. “Non c’è pilota in Ducati che sia in grado di mantenere la costanza. Stanno tutti fallendo in modo disastroso“. A monte della debacle Ducati non possono che esserci responsabilità da parte del perno principale, Gigi Dall’Igna. Indirettamente lascia intendere che l’errore sia stato lasciarsi sfuggire Jorge Lorenzo nel 2018. “Se non hai il pilota che è capace di essere un genio e che sia anche all’altezza della motocicletta…“.

Il doppio ko Honda

Si attendeva la celebrazione di Taka Nakagami dopo la prima pole in MotoGP. Le speranze sono andate in fumo, anzi sull’asfalto, dopo pochi istanti. Il giapponese non ha retto alla pressione della “prima volta”. “L’abbiamo visto, ha fallito come un fucile da caccia. Blocca il freno, perché anche se dava l’impressione di aver toccato la striscia bianca ha bloccato il freno con la moto molto inclinata“. Problemi di pressione psicologica anche per Alex Marquez. “Se vuole vincere le gare deve pensare di partire in prima fila. Stava facendo una corsa impressionante, con ottimi ritmi. Veniva da lontano, sorpassava i piloti e aveva tanta pressione che ha commesso un errore. Nonostante non abbia il talento di suo fratello, ha trovato soluzioni ai suoi problemi“.

Suzuki allo sprint finale

Convincono invece le Suzuki, con un altro doppio podio che blinda il primato MotoGP di Joan Mir e proietta Alex Rins verso lo sprint iridato finale. Da Valencia a Portimao assisteremo sicuramente ad una bella sfida interna al box e per l’assegnazione del Mondiale. “Gli ordini di squadra devono essere dati quando è già chiaro. Ma in questo momento sono entrambi in gioco e Rins sta andando alla grande – ha concluso il papà di Jorge Lorenzo -. Sarà interessante vedere come Mir, che non ha vinto una gara ma è il pilota con il maggior numero di opzioni di campionato, gestirà psicologicamente queste gare. Sarà molto interessante“.

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4 commenti

  1. ceccorap_15062527 ha detto:

    Insomma, il signor Chico pontifica a destra e a sinistra, dissertando garrulamente su questioni che non è che lo vedano ferrato solo perchè è il babbo di un campione del mondo di moto …. moderazione e competenza, grazie.

    • Anonimus ha detto:

      Non è ferrato?? Ma sai di cosa stai parlando? Il signor Chico ha una scuola di moto racing dove insegna a molti ragazzi giovani…. Giusto per fare 2 nomi conosciuti: Mir e Martin sono stati suoi allievi!

  2. ceccorap_15062527 ha detto:

    Beh, è quello che avrebbe accusato Marco Simoncelli di scarsa preparazione mentale alle corse (il figlio Jorge dichiarò di vergognarsi per le affermazioni del padre), ed è quello che ha ironizzato su VR 46 e lo ha definito il più scorretto dentro e fuori le piste, dopo “averlo difeso” per quanto successe in Malesia tra Valentino e MM …. avere una scuola di moto non mi sembra motivo di vanto e competenza per pontificare ….

  3. corsedimot_15035767 ha detto:

    Già sono inutili le esternazioni del figlio, figurarsi quelle del padre! Mi chiedo come mai si continui a dare spazio a questi assurdi individui.