23 Febbraio 2023

MotoGP: chi è già in scadenza di contratto nel 2023?

La stagione MotoGP 2023 deve ancora iniziare, ma ci sono piloti già "in corsa". Rivediamo chi è in scadenza di contratto.

motogp 2022

di Olena Champlain/paddock-gp

Non ci sarà alcun giro di osservazione per l’inizio di questa stagione 2023. Alcuni piloti infatti dovranno essere convincenti fin dall’inizio per quanto riguarda le loro possibilità di mantenere la propria sella. Il che significa che prima di giugno, al più tardi, il loro destino sarà già deciso… Questo campionato infatti segnerà la scadenza del contratto per la maggior parte di questi campioni. Non mancano i rischi in questa partita, ovvero chi ha scommesso su una moto che deve ancora ben conoscere. Ecco un aggiornamento sulla situazione attuale, prima che Portimao dia il via alle danze.

Dobbiamo ricordare che, in questa stagione MotoGP, sette dei 22 protagonisti in griglia di partenza partiranno con una moto diversa da quella che hanno guidato fino alla fine dello scorso campionato. Alex Marquez ha lasciato LCR Honda per Gresini Ducati, Raul Fernandez passa da Tech3 KTM a RNF Aprilia, Joan Mir ha lasciato la defunta Suzuki per Repsol Honda, stesso percorso di Alex Rins che è però in LCR. Pol Espargaro ha chiuso il capitolo Honda per GASGAS, la KTM rossa di Tech3. Jack Miller, invece, ha lasciato la sua Ducati rossa per una KTM arancione. Infine Miguel Oliveira ha lasciato KTM per un’Aprilia del team satellite RNF.

MotoGP 2023, nove piloti già “al limite”

Ma chi potrà davvero lavorare in tranquillità, forte di un contratto fino alla fine del 2024, mentre altri sono già in corsa? Teoricamente i piloti sereni sono Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia, Enea Bastianini, Aleix Espargaro, Maverick Vinales, Marc Marquez, Joan Mir, Jack Miller, Brad Binder, Miguel Oliveira, Raul Fernandez, Pol Espargaro e Alex Rins.

È già partito invece il conto alla rovescia per Franco Morbidelli, Alex Marquez, Fabio Di Giannantonio, Johann Zarco, Jorge Martin, Luca Marini, Marco Bezzecchi, Augusto Fernandez e Takaaki Nakagami. Ben 13 piloti da una parte contro i nove dall’altra, in una griglia di partenza con 22 nomi in totale. I conti tornano.

Foto: motogp.com

L’articolo originale su paddock-gp

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