23 Settembre 2022

MotoGP, Capirossi dalla parte di Bastianini: “Può essere campione”

Enea Bastianini libero di puntare alla testa della classifica piloti MotoGP. Per Loris Capirossi è giusto non impartire ordini di scuderia.

MotoGP, Enea Bastianini

Ducati avanza in classifica MotoGP con il duo di punta formato da Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini, insieme hanno vinto le ultime cinque gare in campionato. Anche a Motegi si proseguirà senza ordini di scuderia, il ‘Bestia’ approda qui dopo la vittoria di Aragon, la quarta nella stagione 2022, diventando sempre più protagonista. Sembrava ormai tagliato fuori dalla corsa al titolo prima dello stop estivo, invece il podio di Misano e il trionfo al MotorLand lo hanno ricatapultato a -48 dalla leadership di Fabio Quartararo.

Gli ordini di squadra al box Ducati

Il circuito di Motegi ha delle zone di brusca frenata, le caratteristiche stop and go potrebbero giocare a favore delle Ducati Desmosedici. L’esito della gara potrebbe condizionare le scelte del marchio nei prossimi GP. L’a.d. Claudio Domenicali, il d.g. Gigi Dall’Igna e gli altri hanno espresso a chiare lettere le loro intenzioni: vincere il titolo MotoGP che manca dal 2007, costi quel che costi. Per l’azienda è la priorità assoluta che tutti devono tenere bene impressa, nessuno che osi dare fastidio a Pecco Bagnaia, una norma non troppo sottaciuta che Enea nelle ultime gare ha parzialmente violato. Bocche cucite in orbita Borgo Panigale, almeno fino alla Thailandia, quando i nomi dei protagonisti dello sprint finale saranno più definiti.

Via libera a Bastianini

Nel paddock MotoGP sono in molti a chiedersi se Ducati faccia bene a lasciare libero Enea Bastianini. Ad Aragon Pecco Bagnaia ha perso cinque punti preziosissimi per la corsa al Mondiale. Il tre volte iridato Loris Capirossi, vincitore del primo GP per la Casa di Borgo Panigale nel 2003 in Catalunya, si schiera dalla parte del pilota Gresini Racing: “Mancano ancora cinque gare e 125 punti, matematicamente può essere ancora campione. Penso che ora non ci sia bisogno di imporre alcun ordine per aiutare Pecco“. D’altronde il piemontese ha rimarcato in conferenza stampa di non volere nessun aiuto dai colleghi di marca e di voler vincere con le proprie forze. Ma quei 5 punti potrebbero essere decisivi per l’assegnazione del Mondiale? “Dobbiamo anche immaginare la possibilità che Bagnaia abbia un problema e non possa correre le prossime due gare e che Bastianini perda il Mondiale di cinque punti“, ha sottolineato Loris Capirossi ad ‘AS’.

Corsa al titolo MotoGP

Sarà la matematica e la classifica a decidere se e quando intervenire dai box. “Dobbiamo vedere cosa succede qui e in Thailandia e quindi studiare la situazione. Quando hai la possibilità che due dei tuoi piloti possano vincere il titolo, è giusto che entrambi abbiano la possibilità di vincerlo. Vedremo cosa succede“. Ducati non può fallire l’assalto al titolo MotoGP ora che la vetta della classifica, rincorsa per quasi un’intera stagione, è a dieci passi di distanza. Incassato il Mondiale Costruttori, Pecco ed Enea possono scrivere nuove pagine di storia per la Rossa e centrare quell’obiettivo che Andrea Dovizioso ha sfiorato per tre volte. “La moto ora è più importante di prima“, ha concluso Capirex. “Ma il pilota resta ancora più importante della moto: il 55-60% del merito va al pilota, il resto alla moto“.

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