14 Gennaio 2023

MotoGP, Brad Binder a vita con KTM: “Possiamo vincere titoli insieme”

Brad Binder legato a KTM fino al 2024, ma non gli dispiacerebbe correre in MotoGP sempre con il team austriaco. Per il futuro sogna anche una gara nella sua Sud Africa.

Brad Binder KTM MotoGP

KTM è in MotoGP per vincere e sta investendo tanto per raggiungere il suo obiettivo. Sono arrivati nuovi ingegneri, alcuni da Ducati, e nel team ufficiale ci sarà anche la novità Jack Miller al fianco di Brad Binder. Ci sono grandi aspettative per la nuova stagione.

Il team factory austriaco nel 2022 ha conquistato due vittorie con Miguel Oliveira (le gare bagnate in Indonesia e Thailandia) più altri tre podi con Binder. Quest’ultimo sarà al quarto anno consecutivo con la squadra e cercherà di non farsi sovrastare da Jackass, motivato a puntare in alto dopo l’esperienza ducatista. Sarà molto interessante vedere come evolverà il loro confronto.

MotoGP, Binder vuole vincere con KTM

Binder ha un contratto fino al 2024, avendo firmato un rinnovo triennale nel 2021, segnale che KTM crede fortemente in lui. Corre per il marchio austriaco dal 2015, quando era in Moto3 e nella stagione seguente arrivò anche il titolo. In Moto2 si è classificato terzo nel 2018 e secondo nel 2019. A Brno nel 2020, da rookie, ha regalato la prima vittoria in MotoGP alla casa di Mattighofen.

Il pilota sudafricano è felice di guidare per il suo attuale team ed è molto positivo per il futuro: “Sono grato a KTM – ha detto a Speedweek – per la fiducia che ha riposto in me dandomi un contratto a lungo termine. Stiamo perseguendo gli stessi obiettivi. Vogliamo essere al top e lottare per i titoli. Credo che possiamo raggiungere questi obiettivi insieme. In KTM per sempre? Lo posso immaginare, sono davvero felice qui. E finché vinciamo…“.

Brad sogna una gara in Sud Africa

Il calendario MotoGP non ha nessuna tappa nel continente africano e a Binder non dispiacerebbe se un giorno si tornasse a correre nella sua Sud Africa: “Vorrei avere il GP di casa in futuro. La pista di Kyalami è molto bella e le infrastrutture sono migliori della maggior parte degli attuali circuiti su cui corriamo. Bisognerebbe solo arretrare un po’ alcuni muretti per avere più spazio in caso di caduta. Ma in questo momento il Governo non ha abbastanza soldi per fornire elettricità ai cittadini. In un Paese con gente che muore di fame non si può investire tanto in un GP“.

Il Motomondiale è andato in scena a a Kyalami tra il 1983 e il 1985, poi nel 1999. Invece, dal 2000 al 2004 si è corso a Welkom. Proprio lì Valentino Rossi vinse la sua prima gara con la Yamaha dopo un bellissimo duello con Max Biaggi. Vedremo se in futuro la MotoGP farà nuovamente tappa in Sud Africa. A breve termine è difficile che ciò accada, considerando anche quanto stanno aumentando i costi di trasporto.

Foto: Instagram

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