8 Luglio 2022

MotoGP, Bonora (Aprilia): “Non puoi riposare, neppure una gara”

Paolo Bonora, team manager Aprilia, assicura che il team di Noale continuerà a lavorare anche nella pausa estiva della MotoGP.

MotoGP, Lorenzo Savadori

Aprilia ci proverà fino all’ultimo a mettere le mani sul titolo MotoGP 2022, sfruttando le concessioni, la possibilità di introdurre una nuova specifica di motore, le nove unità al posto delle sette. Aleix Espargarò ha tra le mani la più ghiotta occasione della sua carriera, dopo molte stagioni difficili in cui sembrava vicino all’addio. Paolo Bonora, che ricopre il ruolo di team manager in Aprilia Racing, è galvanizzato anche dal podio di Maverick Vinales ad Assen: “Tutti in Aprilia Racing sono molto orgogliosi dei risultati e del livello. La motivazione dei nostri piloti è altissima. Dopo tutti i nostri grandi sforzi, ora ci meritiamo questi risultati“.

Aprilia in evoluzione continua

Sono 21 i punti che dividono il pilota di Granollers da Fabio Quartararo, ma la parola titolo non viene nominata quasi per scaramanzia. “Non voglio dire nulla a riguardo. Il mio modo di lavorare è tenere i piedi per terra. Dobbiamo continuare a lavorare esattamente come abbiamo fatto per molti anni. È importante continuare a pensare gara dopo gara“, ha detto Bonora. “Non vogliamo pensare di più. Questa è la strada giusta. Dicono che se qualcosa funziona, non bisogna cambiarla. Ma per essere realistici, in un campionato come la MotoGP, non puoi riposare. Nemmeno una gara. Stiamo ancora lavorando sull’assetto del telaio e sull’elettronica. Naturalmente, questo vale anche per le prestazioni del motore”.

L’impiego di Lorenzo Savadori come wild card ad Assen non era certo casuale. Gli ingegneri di Noale hanno voluto testare nuove componenti, compresa la nuova specifica del motore, per analizzare i dati nella pausa estiva. Inoltre in Olanda l’errore di Fabio Quartararo è arrivato come manna dal cielo: “Vado in vacanza molto soddisfatto“, ha ammesso Aleix Espargarò. “Volevo ridurre il gap a meno di una gara (25 punti, ndr) e gli ho rosicato quasi 15 punti. È molto importante per me, soprattutto perché penso che la costanza ci aiuterà a lottare per il titolo. Ma per vincere le gare bisogna essere più veloci come lui”.

Che favola Marco Simoncelli! “58” racconto illustrato in vendita anche su Amazon Libri

Lascia un commento