1 Luglio 2014

MotoGP: Ben Spies “Nessuna possibilità di tornare a correre”

L'ex iridato SBK conferma che non tornerà a correre

Per ammissione dello stesso Ben Spies, le speranze di rivedere in pista l’ex pilota di MotoGP e Campione Mondiale Superbike 2009 sono nulle. Sul blog di BT Sport ‘Texas Terror’, 29 anni, ha annunciato che “There’s zero chance of me racing again” a causa dei ripetuti infortuni alla spalla e clavicola sinistra. L’ormai ex pilota americano ha aggiunto che “Non sono ancora in grado di guidare, è un rischio troppo grande. Facendo le cose normali, quelle di tutti i giorni, non va così male ma ci sono alcune notti in cui mi sveglio e la spalla è fuori dalla sua sede. E’ altamente probabile che dovrò sottopormi ad un altro intervento ma se dovessi cadere di nuovo sulla spalla infortunata allora è più che probabile che abbia bisogno di una protesi. Purtroppo per me non c’è alcuna possibilità di tornare a correre“.

In carriera Ben Spies si era laureato tre volte Campione AMA Superbike (2006, 2007, 2008) con Yoshimura Suzuki. Nel 2009 era stato artefice di una sensazionale stagione nel Mondiale Superbike con la Yamaha ufficiale culminata con la conquista del titolo iridato, guadagnando la promozione per la MotoGP 2010 con il Team Tech 3 e due anni da pilota Yamaha Factory Racing, vincitore nel 2011 ad Assen, la sua prima ed unica vittoria in carriera nella top class.

Dopo il ritiro avvenuto lo scorso anno, Spies si è trasferito a Dallas dedicandosi alla ristrutturazione di case e alla gestione di un ristorante sempre nella città texana. L’americano si sta concentrando anche sulla sua passione per il ciclismo, seguendo personalmente le attività della sua squadra professionistica la Elbowz Racing.

Christian Tarragoni

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