27 Maggio 2022

MotoGP, Bastianini voglia di Ducati ufficiale: “Pecco è sempre davanti”

Enea Bastianini 6° nel venerdì di prove libere MotoGP al Mugello. Obiettivo podio per sfatare il tabù sul circuito toscano.

Enea Bastianini, MotoGP

La prima giornata di libere MotoGP al Mugello si conclude con il 6° crono di Enea Bastianini, alla ricerca del suo primo podio sul circuito toscano. Il pilota del team Gresini Racing ha una buona possibilità per prendersi la vetta del campionato che dista appena 8 lunghezze da Fabio Quartararo, anche se servirà limare alcuni dettagli per puntare ad una buona posizione di partenza in vista delle qualifiche del sabato. Decisive saranno le FP3 di domattina, con temperature leggermente più fresche rispetto ai 50° d’asfalto registrati nel day-1.

Il tabù del Mugello

Reduce dalla vittoria a Le Mans, Bastianini vuole sfatare il tabù del Mugello. “E’ una pista che mi piace tantissimo, ma non sono mai salito sul podio. Siamo partiti col piede giusto, la nostra base è buona, ha funzionato bene da subito. Non stravolgeremo nulla per domani, il passo era discreto, il time attack così così, però sono contento. In Moto3 ho sempre sbagliato strategia, mi sono trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. In Moto2 il primo anno ho fatto bene ma non ero ancora pronto per andare a podio e l’anno scorso non sono neanche partito“.

Bastianini e la Ducati factory

Dopo le prime sette gare Enea Bastianini è il miglior pilota Ducati, con tre vittorie e il terzo posto in classifica MotoGP. Con il senno di poi, la Ducati GP21 è forse la miglior soluzione che potesse avere tra le mani, viste anche le difficoltà iniziali di Pecco Bagnaia, Jack Miller e Jorge Martin. Nel test di Jerez ha potuto provare la carena aerodinamica della Desmosedici ufficiale, ma ha preferito non omologarla. Difficile dire se con il prototipo 2022 potesse fare altrettanto, meglio o peggio. “Non ho mai guidato la GP22, magari mi potevo trovare bene o magari mi trovavo in difficoltà anch’io, non so rispondere. Però chi ce l’ha sa il vero potenziale della moto, Pecco si è messo a posto, adesso è sempre là davanti e in forma, Jorge Martin forse non ha trovato ancora la base“.

Qualifiche MotoGP nel mirino

In vista della giornata di domani lavorerà con il suo capotecnico Alberto Giribuola su alcune modifiche di elettronica, ma senza stravolgere il setting iniziale. “Ho avuto un buon feeling dall’inizio, faceva davvero caldo, una temperatura che al Mugello non si era mai vista. Abbiamo faticato un po’ di più con le gomme, nel time attack non è andata benissimo però siamo nella Q2 provvisoria. Ci manca qualcosa alle due Arrabbiate, nel T3 fatico ad andar dentro con velocità – ha concluso Bastianini -. Faremo qualcosa sull’elettronica e sulle mie sensazioni“.

Foto di Marco Lanfranchi

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