22 Ottobre 2022

MotoGP, Bastianini tenta lo sgarro ad Espargarò: “Mi piacerebbe fuggire”

Enea Bastianini scatterà dalla prima fila nel GP della Malesia 2022. L'obiettivo è centrare il terzo posto finale in classifica MotoGP.

MotoGP, Enea Bastianini

Enea Bastianini compie un ulteriore step nel sabato di qualifiche MotoGP in Malesia e guadagna la seconda finestra in griglia di partenza. Il circuito di Sepang si conferma terreno fertile per il suo stile di guida e la Ducati Desmosedici GP, inoltre ha indovinato la strategia del time attack per accedere direttamente al Q2. Chiude il sabato a quattro decimi dal giro record di Jorge Martin, ma sul passo gara ci sarà da giocarsela nel corso delle venti tornate, con i due rettilinei principali che giocano a favore del V4 Ducati.

Bastianini cresce nelle FP4

Sabato mattina centra il sesto crono che vale l’entrata diretta alla seconda manche delle qualifiche. Ma oggi era impossibile eguagliare il giro record del pilota Pramac. “Sono abbastanza contento perché rispetto a ieri abbiamo fatto un bello step, nelle FP4 sono stato veloce, ho avuto un bel ritmo. Nel Q2 era impossibile battere Jorge, ha fatto un tempo sensazionale, non vedo l’ora di rivedere il suo giro per capire cosa ha fatto diversamente da me“. Per domani Bastianini sembra avere le idee già chiare, 42 i punti che lo separano dal leader Pecco Bagnaia, 15 le distanze da Aleix Espargarò. “La soft ha dimostrato un bel potenziale, è rimasta abbastanza costante, dovrò essere morbido a inizio gara. La mia caratteristica è di preservare la gomma fino alla fine e ci proveremo anche domani“.

Occhio alla classifica MotoGP…

L’obiettivo principale di Enea Bastianini è il terzo posto finale in classifica piloti. Con i tre pretendenti al trono della MotoGP costretti a partire dalle retrovie, Enea ha sicuramente una ghiotta occasione per soffiare la terza piazza ad Aleix Espargarò. E se il destino lo vorrà potrebbe persino arrivare a Valencia ancora in corsa per il titolo mondiale. “Dipende come mi troverò nei primi due giri, non ho mai brillato nella fase iniziale di gara. Mi piacerebbe fuggire, è una cosa fattibile, ma non è facile. Oggi la moto andava meglio e anch’io sono riuscito a sciogliermi abbastanza nella guida. Nella FP4 abbiamo provato di nuovo la media all’anteriore ed è stata la scelta giusta, abbiamo deciso di farci anche il time attack. Domani in gara sarà un’altra cosa, viste le temperature penso che soffriremo con le gomme. L’obiettivo – ha concluso il pilota Gresini – è provare a fare il podio e vincere“.

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