23 Ottobre 2022

MotoGP, Bastianini sugli ordini di scuderia: “La tabella è normale”

Enea Bastianini sul podio della Malesia e ad un punto dalla top-3 in classifica MotoGP. Nessun ordine di scuderia per il pilota Gresini.

MotoGP, Enea Bastianini

Pecco Bagnaia sale sul podio della Malesia, un obiettivo che aveva nel mirino già da settimane, consapevole che su questo layout avrebbe potuto fare la differenza. L’alfiere della Gresini centra un secondo posto che lo fionda ad un solo punto dall’agognato terzo posto in classifica. Nell’ultima gara di Valencia, contando sul momento di defezione dell’Aprilia RS-GP, con Aleix Espargarò ancora in affanno tra gli inseguitori, il ‘Bestia’ proverà a mettere le mani sui succulenti bonus economici in caso di top-3 iridata. Qui le video highlights del GP Malesia

Bastianini vicino alla top-3

A fare discutere sono i fantasmi degli ordini di scuderia, ma anche stavolta non ha fatto sconti al futuro compagno di box. Bastianini si è ritrovato subito alle spalle di Bagnaia alla partenza, lo ha inseguito come un cane da tartufo, per tre giri si è persino messo davanti, facendo sobbalzare i vertici Ducati all’interno del garage. Qualche problema di trazione ha costretto Enea ad abbassare il ritmo di qualche decimo, mentre Fabio Quartararo avanzava pericolosamente… Al 14° giro il leader del Mondiale MotoGP va a riprendersi la testa del gruppo fino alla bandiera a scacchi, una vittoria meritatissima che nulla deve a favori o possibili ordini di scuderia.

La caduta di Jorge Martin ha cambiato subito gli scenari del GP della Malesia. “Non è stata una gara facile, la mia strategia era di stare attento nei primi giri e vedere cosa succedeva – spiega Enea Bastianini -. Poi Jorge è caduto, ho detto ‘proviamo ad andare avanti per fare un po’ di ritmo’. Sono riuscito a passare Pecco, dopo ho visto che qualcosa non andava, all’uscita del tornantino non avevo abbastanza trazione. Mi ha risorpassato e negli ultimi giri ho provato a stargli attaccato il più possibile, ma non avevo più trazione per spingere e portare dentro velocità. E’ un buon podio e va bene così“.

Bagnaia verso il trono della MotoGP

Un cartellone del suo team ha messo bene in evidenza il nome di Pecco Bagnaia… “Ho cercato di fare la mia gara, chiaramente dovevo stare attento a Pecco – aggiunge il pilota del team Gresini -. All’ultimo giro ho provato a fare il sorpasso ma era troppo rischioso, ho fatto comunque il massimo. Nella tabella c’era la sua scritta ma è normale, Ducati si sta giocando il titolo, c’è un senso e bisogna capire certe situazioni. Quello che è importante è che eravamo lì davanti, ma qualcosa non avrà funzionato… Quando ero davanti ho notato che qualcosa non andava, ho provato a restare davanti ma non ce l’ho fatta“.

La sfida tra Bagnaia e Bastianini sarà forse rimandata a Valencia ma è nella prossima stagione MotoGP che assisteremo sicuramente a delle scintille. Nei tre giri davanti a Pecco ha forse rallentato pericolosamente il suo compagno di marca, ma rivaluta la tesi degli osservatori esterni. “La gara non si è addormentata, ho cercato di gestire per il finale, tenevo d’occhio sempre il maxi-schermo per vedere il gap da quelli dietro. Qualcosa nel taschino avevo, ma l’aveva anche Pecco. Quindi non era poi tanto addormentata la gara“.

Lascia un commento