29 Aprile 2021

MotoGP, Bastianini: “Pernat ha portato un martello per la partenza”

Il rookie della MotoGP Enea Bastianini approda a Jerez con l'intento di migliorare partenza e qualifiche: "Le FP3 saranno decisive".

MotoGP, Enea Bastianini

Enea Bastianini è approdato a Jerez con l’ormai inseparabile dolce metà Alice Ricci. Per il rookie della MotoGP sarà un’altra occasione utile per alzare l’asticella in sella alla Ducati Desmosedici, reduce dal 9° posto di Portimao. Nell’ultimo round il campione Moto2 ha eseguito una splendida gara in rimonta, dopo essere partito dalla penultima fila (al fianco di Valentino Rossi). E riuscendo a superare il compagno di box Luca Marini scattato dalla terza fila. Cosa si aspetta da questo GP di Jerez? “L’obiettivo è di vincere (scherza, ndr). Fino al Portogallo era la top-10, adesso entrare fra i primi otto“.

Senza distrazioni sul suo futuro, ‘Bestia’ arriva sul tracciato catalano con due priorità: migliorarsi sul giro secco e in partenza. “Jerez è una pista che mi piace, non sarà facile perché in tanti vanno forte qui. In Portogallo abbiamo fatto una bella gara, all’inizio ero in difficoltà ma siamo venuti fuori bene, ho fatto un giro veloce all’ultimo giro, questo è importante. Dobbiamo migliorare la fase qualifica e trovare il giro veloce, sono sicuro che saranno importanti le FP3, perché quando si scalda l’asfalto qui la pista rende un po’ meno. Mi piacerebbe entrare in Q2, ma è ancora troppo presto per fare previsioni“.

Jerez è una pista che conosce quasi a memoria, come anche gli avversari. Ma sarà la sua prima volta in classe regina: “E’ una pista nuova per me con la MotoGP, ci vorrà un po’ di tempo per trovare la giusta via. Di buono c’è che è una pista che consociamo bene, abbiamo girato questo inverno con la Panigale. La conosco abbastanza come tutti“, aggiunge Enea Bastianini. Occhi puntati sulla griglia di partenza. “Carlo Pernat (il manager, ndr) ha portato il martello per la partenza, alla fine vuole darmi una martellata (ride, ndr), ci ho ragionato… proverò a fare qualche prova in più. In verità non ho ancora capito bene la strategia della MotoGP, useremo le partenze delle prove per capirci qualcosa in più. Lavoreremo anche su questo aspetto, perché è importante partire bene al giorno d’oggi“.

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