22 Aprile 2022

MotoGP, Bagnaia porta la ghiaia ai box: “Ne parliamo in Safety Commission”

Pecco Bagnaia porta dei sassi ai box dopo la caduta nelle FP3 MotoGP a Portimao: la ghiaia sarà argomento di discussione in Safety Commission.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia riesce a centrare la top-10 nella prima giornata di prove libere MotoGP all’Algarve. In un venerdì contrassegnato da pioggia e vento il vicecampione del mondo sigla il 9° crono nella classifica combinata fermano le lancette in 1’51″387, con un ritardo di sette decimi dal best lap di Marc Marquez. Ma un episodio nelle FP2 ha incuriosito i tifosi in TV: alla curva 3 ha riportato una caduta ed è caduto nella ghiaia. Per fortuna ne è uscito illeso, ma al rientro ai box ha messo nelle mani di Davide Tardozzi dei sassi…

Pecco Bagnaia contro la ghiaia di Portimao

Inizialmente si pensava a delle prove di sensibilità alle mani da parte di Pecco Bagnaia, dopo la botta presa in seguito all’incidente. Ma poi la situazione è divenuta più chiara quando è sceso dallo scooter che lo ha riportato ai box. “Qui raggiungi i letti di ghiaia ad alta velocità perché la pista è molto veloce“, ha spiegato il pilota piemontese. “Appena raggiungi il letto di ghiaia, vieni sbalzato all’impazzata e pui farti male nella ghiaia. Non credo che sia abbastanza sicuro. L’incidente che ho avuto ha danneggiato seriamente la moto. I sassi sono troppo grandi. Non è soft come la ghiaia normale. Ne dobbiamo parlare in Commissione di Sicurezza. Ne abbiamo parlato già l’anno scorso dopo la caduta di Jorge Martin“.

Espargarò e Miller d’accordo con Pecco

Non solo la ghiaia presenta pietre grandi, ma anche molto spigolose. Un problema che non riguarda solo Portimao, ma che è balzato alle cronache anche in occasione del GP di Mandalika e si ripresenterà a Jerez. Viceversa a Misano, dove ci sono “ciottoli piccoli, tondi, lisci“. Anche il compagno di squadra Jack Miller ha riportato una caduta nella prima sessione di prove libere e concorda con le critiche di Pecco Bagnaia: “Il letto di ghiaia non è stato curato“. Anche altri piloti hanno condiviso l’opinione dei piloti Ducati, tra cui Aleix Espargarò: “Sono stato fortunato a non dover provare il letto di ghiaia oggi“, ha scherzato la punta di diamante dell’Aprilia. “Ma molti piloti hanno avuto problemi a Jerez e Mandalika. È molto pericoloso perché puoi ferirti gravemente nella trappola di ghiaia“.

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