27 Giugno 2021

MotoGP Assen: Quartararo imperiale, doppietta Yamaha con Viñales 2°

Fabio Quartararo domina ad Assen, vittoria ed allungo mondiale prima della pausa. Maverick Viñales completa la doppietta Yamaha, 3° è Joan Mir.

Un assolo dell’attuale leader MotoGP, che vince con netta superiorità alla Cattedrale delle due ruote. Fabio Quartararo chiude nel migliore dei modi la prima parte di stagione 2021, mettendo tutti in riga ed allungando sensibilmente in classifica generale. Ma arriva anche la prima doppietta dell’anno per Yamaha, con Maverick Viñales autore di una gara solida (peccato per un problema alla partenza) e gran secondo al traguardo. Terzo gradino del podio più combattuto, finché Joan Mir non riesce ad avere ragione di Johann Zarco (miglior indipendente oggi) e di Miguel Oliveira.

Le gomme

Sono comparse parecchie hard posteriori dopo le prove di questa mattina, media è invece la scelta quasi totale all’anteriore. Abbinamenti particolari in alcuni casi, ecco tutte le scelte.

Cadute e sanzioni

Il primo incidente del GP è di Rossi, che letteralmente distrugge la sua M1 nella ghiaia della curva 7. A referto una Long Lap Penalty per Bagnaia, troppo spesso fuori dai limiti della pista, scivola Miller alla curva 5, riuscendo poi a ripartire, mentre si ritira Martín. Ma per il #43 compare la bandiera nera con tondo arancione: problemi meccanici per lui, è costretto a fermarsi. Che peccato per Lecuona, a ridosso della top ten ma scivolato nella chicane finale a 7 giri dalla fine.

La gara

Ottimo scatto del duo Monster Yamaha, che rischia però il pasticcio con un quasi contatto! Viñales perde qualche posizione, in testa si crea un battagliero terzetto composto da Quartararo, Bagnaia e Nakagami, poi rimasto duo, precisamente Yamaha vs Ducati. Precipita invece Rins dopo un quasi contatto con Zarco, mentre al vertice rimane un bel trenino di piloti, senza che nessuno riesca a fuggire. Finché Quartararo inizia ad accumulare decimi su decimi, giro dopo giro si lascia alle spalle Bagnaia, tallonato da una decina di piloti, prima della sanzione. Rischia grosso Nakagami, che finisce ben lontano dalla zona podio che aveva accarezzato in precedenza, ma in generale in top ten si formano diversi battaglieri gruppetti. Ma come gli inseguitori temevano, le Yamaha sono scappate: Fabio Quartararo è imprendibile, arriva il successo ed un nuovo allungo iridato, ma dietro c’è un redivivo Maverick Viñales, solidamente in seconda piazza ed al primo podio dal Qatar. Più combattuto il terzo gradino del podio: Mir, Zarco ed Oliveira non si risparmiano, finché non la spunta l’alfiere Suzuki sulla miglior Ducati al traguardo e sul pilota di punta KTM.

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La classifica

La classifica iridata

Foto: motogp.com

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    Il titolo si allontana dalla Ducati…