28 Settembre 2022

MotoGP, Aprilia aspetta il crollo di Bagnaia: “Può essere un segnale”

Aleix Espargarò a 25 punti dalla leadership MotoGP. Romano Albesiano spera di sfruttare un eventuale crollo psicologico di Pecco Bagnaia.

MotoGP, Romano Albesiano

Aprilia è di stanza in Thailandia in vista del prossimo Gran Premio. La classe MotoGP non si ferma dopo la tappa di Motegi, conclusa con la vittoria della Ducati di Jack Miller, e Aleix Espargarò avrà subito l’occasione per mettere punti in valigia dopo quanto successo al Twin Ring. Un errore con una mappa elettronica volta al risparmio di carburante ha scombussolato i sogni degli uomini di Noale, una ghiotta occasione per avvicinarsi a Fabio Quartararo è andata in fumo. Bisogna guardare avanti, ma facendo tesoro di quanto successo per snellire alcune procedure ai box ed evitare il ripetersi di simile errori che possono costare caro.

Gli errori costano caro

25 i punti che separano il pilota di Granollers dal leader della Yamaha, difficile risollevare il morale quando un titolo mondiale rischia di svanire per un banale errore umano. “Quanto successo lo definirei ingiusto, ma succede“, spiega Romano Albesiano a ‘La Gazzetta dello Sport’. “L’errore è un fatto statistico, non c’è mai la sicurezza assoluta di evitarlo, capita anche a chi, come in questo caso, in 20 anni non ha sbagliato un colpo. Ora ci stiamo interrogando su cosa fare in termini di procedure per eliminare questo tipo di eventi“. Nessuno ha puntato il dito contro il tecnico autore dello sbaglio, si vince e si perde insieme. D’altronde è successa la medesima cosa dopo la gara in Catalunya, quando Aleix Espargarò ha festeggiato il traguardo con un giro di anticipo, così da essere catapultato fuori dal podio e perdere altri 9 punti iridati.

Sfida a tre per lo scettro della MotoGP

L’unica nota positiva è che i diretti rivali non hanno fatto molto meglio nel weekend MotoGP di Motegi. Pecco Bagnaia ha incassato uno zero per la caduta all’ultimo giro, Fabio Quartararo non è andato oltre l’8° posto al termine di una gara in cui stentava a sorpassare. “Non ho paura che questo lo condizioni, Aleix ha una determinazione spaventosa, una cosa così non può abbatterlo, anche perché nella sfortuna abbiamo perso pochi punti“, aggiunge il direttore tecnico di Aprilia Racing. In Thailandia si può pensare ad un risultato degno di nota, ma forse il vero rivale è la Ducati. “Quartararo sembra aver perso un po’ di brillantezza, soprattutto, se non riesce a fare la prima curva davanti a tutti, fatica. Lo vedo raggiungibile e battibile – conclude Romano Albesiano -. Bagnaia è stato fortissimo nelle ultime gare, ma questo passo falso può essere il segnale di qualche difficoltà che, nel caso, vedremo di sfruttare“.

Il suggerimento di Marquez

La storia romantica di Aprilia che rischia di perdere il titolo MotoGP per un errore banale ha colpito un pluricampione come Marc Marquez. Il pilota Honda si è reso autore di una solida prestazione a Motegi, ma prima di volare in Thailandia ha voluto commentare ai microfoni di ‘AS’ quanto successo alla partenza al suo connazionale Aleix Espargarò. “Puoi prenderla in due modi. O ti arrendi, ma non credo sia il caso di Aleix, o ti fai esplodere quella rabbia dentro e quell’adrenalina per dare il massimo in Thailandia. Almeno io reagirei così. E penso che Aleix lo farà, perché è un grande pilota“. E ricorda quanto avvenuto al GP d’Australia 2013, dove una bandiera nera lo ha messo fuori gioco per un errore del team, ma riuscì comunque a conquistare il Mondiale nella gara successiva. “Per lui è più complicato, certo, ma quello che ha fatto finora non è un caso e può farlo di nuovo“.

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