MotoGP: Angel Nieto a tutto campo pronostica il 2009

Una leggenda di questo sport. Angel Nieto, 12+1 volte Campione del Mondo, è sempre richiestissimo in Spagna per eventi legati alle due ruote. Nieto, nella foto con il figlio Pablo (oggi team manager insieme a Gelete del team Grupo Francisco Hernando Ducati in MotoGP), è stato infatti l’ospite di “‘Desayunos Deportivos de Europa Press”, un incontro organizzato dall’agenzia di stampa iberica e patrocinato da ADO, Repsol e Cajastur. Angel Nieto ha parlato a tutto tondo delle sue aspettative per il 2009, in particolare dei piloti spagnoli del Motomondiale, pronosticando un pò come andrà a finire. Ripercorriamo le fasi più significative di questo incontro punto per punto.

Il motociclismo spagnolo: “Abbiamo 18 piloti nelle tre classi: è un dato incredibile. Siamo in un buon momento, abbiamo piloti protagonisti in ogni classe. Quest’anno mi piacerebbe davvero vedere i nostri vincere il titolo in ogni classe“.

La MotoGP: “Stoner è andato molto forte nei test, ma Valentino è sempre il solito e lo vedo favorito. I nostri (inteso come piloti spagnoli, ndr) hanno comunque le loro chance. Vedo bene Dani Pedrosa nonostante l’infortunio: è vero che lui spesso si fa male, ma questi sono i rischi che si corrono nel mestiere. Credo che anche Jorge Lorenzo sia maturato rispetto al 2008 e potrebbe essere protagonista. Torna poi Sete, e l’ho visto molto carico, così come Toni Elias che avrà una moto competitiva“.

250 e 125: “Nella 250 non posso nascondere la mia preferenza verso Hector Barbera. Parlando della 125, vedo in un futuro grande protagonista Marc Marquez, ha un grande potenziale e, soprattutto, un talento genuino che potrà portarlo lontano“.

Il lavoro della Dorna e FIM: “In questo momento di crisi stanno lavorando molto bene. Ho sentito che dal prossimo anno i costi per la MotoGP saranno ridotti del 40 %, che è davvero tantissimo. Il primo passo, ovvero cancellare le prove del venerdì, sarà senza dubbio valido in questo senso, anche se mancherà un pò di spettacolo al pubblico in pista“.

La Moto2: “Era un passaggio che andava prima o poi fatto. Oggi una moto ufficiale in 250 costa 1 milione 250 mila euro: troppi. Con la Moto2 ci saranno risparmi notevoli e potrebbe essere una categoria più interessante per gli sponsor: senza di loro non si può muovere una squadra di 20 persone…”