9 Settembre 2016

MotoGP Andrea Iannone adesso dichiarato “abile”, forse sabato gira?

Balletto di annunci riguardo le condizioni di Andrea Iannone. La Ducati prima ufficializza la defezione, poi che è "abile" su riserva

E’ fuori per Misano oppure sabato mattina lo rivedremo miracolosamente in pista con la terza vertebra toracica frattura? Le condizioni di Andrea Iannone diventano un caso.

Ricapitoliamo. Il pilota Ducati cade durante le libere uno alla prima del Carro, rialzandosi con le proprie gambe. Ma accusa dolore a schiena e collo, per cui dopo un rapido passaggio nel centro medico di Misano vola in elicottero al Bufalini di Cesena per una risonanza magnetica. Il verdetto è severo: lesione della terza vertebra toracica. In circuito il direttore medico del GP annuncia che Iannone non potrà correre Misano, dovrà osservare due settimane di riposo assoluto e quindi rischia di saltare anche il successivo GP di Aragon (25 settembre). La Ducati, via twitter, conferma: “Iannone UNFIT”.

Poche decine di minuti dopo arriva il contrordine, sempre dalla Ducati via social: “Iannone è dichiarato FIT su nuovo controllo sabato mattina prima di FP3”.  Tocca ad un frastornato Paolo Ciabatti, direttore sportivo di Ducati Corse, fare chiarezza. O almeno provarci… “I medici ci hanno informato che la lesione non è grave e non c’è rischio di pregiudicare la situazione in caso di un nuovo trauma, è solo una questione di dolore” spiega il manager torinese. “Per cui hanno consigliato ad Andrea di riesaminare la situazione domattina, passata la nottata.”

Ma lo stesso Ciabatti chiude con una frase che lascia intendere lo sconcerto della squadra. “Ci consulteremo con Dorna e i medici della Federmoto per capire com’è la situazione”.

Il primo annuncio: Iannone fuori

MotoGP cronaca e tempi libere 2

MotoGP cronaca e tempi libere 1

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1 commento

  1. Sbulbor ha detto:

    Aggiungerei che per Ducati c’è di mezzo la possibilità di risparmiare la Wild Card di Pirro…..