23 Marzo 2021

MotoGP, Andrea Dovizioso: “Ritorno con Aprilia? Mai dire mai”

Andrea Dovizioso festeggia il suo 35° compleanno. C'è amarezza per non essere ai nastri di partenza della MotoGP, ma il ritorno è possibile.

Andrea Dovizioso

Andrea Dovizioso tira un sospiro di sollievo dopo l’incidente dello scorso week-end durante una gara di motocross. “La gente si sorprende, ma se segui i crossisti succede spesso, capita di cadere. Quando rompi il casco vuol dire che è stata forte, ma la testa è dura“. Oggi spegne 35 candeline e il più grande regalo potrebbe essere il ritorno in MotoGP. “Il test con Aprilia non è in discussione, fra due o tre giorni potrei tornare a girare in moto da cross“.

Pronostici per il Qatar

Ha guardato i test dall’esterno del paddock, come un semplice spettatore. Ovviamente con un pizzico di amarezza per non esserci. “Fa sempre effetto vedere le immagini del Qatar, sono andato sempre bene dal 2004 – racconta a Sky Sport -. Avendo fatto sei giorni di test, vedi tempi record, fa un bell’effetto. In tanti sono andati forte, non è ancora facile capire le vere carte in tavola. Bisognerà aspettare dopo il Qatar, perché la pista è unica. Aprilia è andata forte, ma che Aleix fosse un pilota veloce non ho mai avuto dubbi. Sono curioso divederlo in gara“.

Impossibile fare pronostici anche per un esperto della classe MotoGP come Andrea Dovizioso. “Le Ducati vanno particolarmente bene in Qatar, i piloti Suzuki li vedo più che bene. Ma bisogna aspettare sempre la gara. La MotoGP di oggi con elettronica e Michelin non è pronosticabile. Yamaha fanno un po’ di fatica sui lunghi rettilinei, poi dipende dalla partenza. Jack ha dimostrato una velocità maggiore, quindi Ducati se la gioca“. Le Yamaha Petronas SRT di Valentino Rossi e Franco Morbidelli? “Se partissero davanti potrebbero giocarsela, bisogna vedere le condizioni, il vento influenza, quanta sabbia c’è, quanto è gommata la pista…“.

Il test di Jerez

Non fa previsioni sul suo futuro. La voglia di tornare c’è, Aprilia è una grande opportunità. Ma dipenderà dal test del 12-14 aprile a Jerez. Dopo la tre giorni deciderà se indossare i panni del collaudatore per poi rientrare a pieno regime. “La mia situazione è vivere alla giornata, non so come andrà… Mai dire mai. Per me è importante stare su una MotoGP, ringrazio Aprilia per questa possibilità. In questo momento mai dire mai, non puoi conoscere su una moto fino a quando non ci sei sopra. Avere una possibilità di vincere con Aprilia sarebbe bellissimo, ma so quanto sia difficile. Sognare va bene, ma bisogna fare passo dopo passo. Spero di poter dare una mano“.

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3 commenti

  1. Max75BA ha detto:

    Petrux ha fatto la mossa giusta, il Dovi purtroppo no!

    • fabu ha detto:

      il tempo lo dirà, il Dovi aveva bisogno di uno stacco per disintossicarsi dall’esperienza Ducati, per ritrovare serenità e motivazioni. consiglio la lettura della sua autobiografia “Asfalto” per conoscerlo un pò.

  2. Makiland ha detto:

    Aprilia crescerà, Dovi avrà una sella in MGP … ne sono contento e spero !