21 Luglio 2020

MotoGP, Andrea Dovizioso l’occasione è giusta. Ducati pensaci bene

Andrea Dovizioso, da tre stagioni vicecampione MotoGP, può sfruttare l'infortunio di Marc Marquez per fare bottino di punti. Ma in Ducati l'aria resta tesa.

MotoGP, Andrea Dovizioso

L’infortunio di Marc Marquez è un’occasione irripetibile quanto rara e Andrea Dovizioso sa di poterla sfruttare. La stagione 2020 di MotoGP è cominciata con un podio, eppure Jerez è un tracciato solitamente sgradito alla Desmosedici GP. Il forlivese deve provare a togliersi quel marchio di vicecampione che lo investe da tre anni e compiere l’ultimo passo verso il paradiso. Senza contare che anche Alex Rins, se sarà in pista domenica, non sarà in perfette condizioni. Un autentico calcio di rigore che il Dovi non può sbagliare.

Bisogna fare i conti con due Yamaha a dir poco pungenti e un layout tradizionalmente sfavorevole. Ma Andrea ha sfoderato una perfetta strategia in gara: attesa nella prima parte e attacco nel finale E pensare che venti giorni fa era quasi in dubbio la sua presenza a Jerez, per via dell’infortunio rimediato a Faenza in motocross. “Andrea è stato molto bravo, perché sapevamo che le Yamaha sarebbero andate meglio di noi e batterle sarebbe stato complicato”, spiega Paolo Ciabatti a ‘La Gazzetta dello Sport’. “Tanto di cappello per Andrea Dovizioso oggi che ha portato la sua Ducati sul podio a Jerez“, commenta Claudio Domenicali sui social.

Un’occasione da non perdere

Potrebbero giocare a favore della causa Ducati. In particolare l’australiano che però rischia di essere un osso troppo duro, un altro avversario con cui fare i conti. Il titolo MotoGP non è impossibile per Andrea Dovizioso. Può contare su almeno due 0 punti di Marc Marquez e sui prossimi tracciati filo-Ducati, come Brno e Spielberg. Specialmente in Austria la Desmosedici è ancora imbattuta. Sui rettilinei austriaci la GP20 può dare fiato alle trombe desmodromiche, ma per quella data dovrebbe esserci anche Marc. Ritornerà con l’intenzione di dettare legge, come accaduto a Jerez. Per questo motivo sarà importante fare bottino di punti prima di allora.

Per ambire al titolo mondiale servirebbe anche maggiore armonia nel box Ducati. L’aria è piuttosto tesa e certe dichiarazioni del forlivese la dicono lunga. “Avrei molte cose da dire, ma questo non è il momento“, ha detto nel primo week-end di MotoGP a Jerez. Andrea Dovizioso è l’unico big a non avere ancora un contratto né una valida alternativa per il 2021. Rischia di restare a piedi, lui che negli ultimi tre campionati è l’autentico anti-Marquez. Per sfruttare questa occasione al meglio Ducati dovrebbe deporre l’ascia di guerra e concludere in tempi brevi un accordo, quantomeno verbale…

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3 commenti

  1. Macx ha detto:

    Il Dovi nonostante i risultati è sempre in discussione al contrario della trimurti domenicali tardozzi ciabatti che durante il loro regno mi pare abbiano vinto una beata minki@………………………….

    • Mattia B. ha detto:

      Fondamentalmente Domenicali è il padre del progetto Motogp, quindi è merito suo se esiste una moto gp Ducati e se Stoner ha vinto un mondiale, Ciabatti e Tardozzi in SBK ne hanno vinti di mondiali che non ti bastano le dita per contarli. Ma perché per esaltare, giustamente, i risultati del Dovi devi criticare i suoi capi, sono una squadra o no? Vincono e perdono insieme con meriti e demeriti da condividere.
      E’ ovvio che ci sarà sempre attrito tra l capo ( Ciabatti, Tardozzi) è l’impiegato (Dovi). Lei va d’amore e d’accordo con il suo capo? Lei sicuramente pensa di essere sotto pagato per quello che vale, il suo capo esattamente l’opposto, in ogni ditta è sempre così non vedo perché alla Ducati che è un’azienda deve essere diverso.
      Detto ciò è dal 2017 che penso Ducati dovrebbe fare un monumento al Dovi ed un contratto a vita.
      Saluti e buona MotoGp.

      • wwwcarmel_14942506 ha detto:

        Condivido solo una cosa….che a Dovizioso dovrebbero fare un monumento!
        Eppure in ducati non solo non lo fanno, ma vanno pure a cercare colui che pur essendo un campione del mondo, li ha solamente “spennati”
        Bravi dirigenti Ducati….fatevi un monumento….!!
        Mi piacerebbe vedere Dovizioso in Honda, finalmente avrebbe un mezzo per poter vincere un mondiale….perche’ lo merita!!