30 Settembre 2020

MotoGP, Andrea Dovizioso e le strade per diventare campione

Andrea Dovizioso ha perso la leadership del Mondiale MotoGP dopo la gara in Catalunya. "Non c'è un solo modo per diventare campione".

MotoGP, Andrea Dovizioso

Andrea Dovizioso ha dovuto cedere la leadership della MotoGP senza neppure provare a difenderla. In Catalunya è partito dalla 17esima piazza, posizione che avrebbe reso impossibile l’assalto al podio. Ma il forlivese della Ducati avrebbe potuto guadagnare punti preziosi in classifica iridata. Invece è stato travolto dal compagno di marca Johann Zarco, incolpevole, mettendo fine ad un week-end iniziato da subito in salita.

Vicecampione del mondo negli ultimi tre anni, adesso è quarto con 24 punti di gap dal leader di classifica Fabio Quartararo, preceduto anche da Joan Mir e Maverick Vinales. Nell’ultima edizione del podcast MotoGP “Last On The Brakes” parla di questa stagione MotoGP incerta. “La cosa positiva è che non c’è solo un modo per diventare campione, puoi trovare molti modi per diventare un pilota più veloce o un vincitore del GP. Ogni pilota deve capire qual è il migliore per lui e le persone più vicine fanno una differenza molto, molto grande“.

L’importanza del suo manager

Diverse le persone che hanno contribuito alle sue tante vittorie, a cominciare dal suo storico manager Simone Battistella. Oltre ad uno staff affiatato di tecnici e meccanici con cui ha stretto una grande amicizia. “Purtroppo vedo spesso piloti nel paddock che hanno molto talento ma non possono lavorare su tutti i dettagli e penso di sì. Sono fortunato in questo senso. Perché ho davvero delle brave persone intorno a me e una di loro è il mio manager Simone Battistella, che mi aiuta dal 2003“.

Adesso insieme stanno cercando la migliore via di uscita per il 2021, dal momento che dovrà lasciare la Ducati e non ci sono selle libere in MotoGP se non in Aprilia o come collaudatore. “Ho capito che è davvero una brava persona con cui parlare perché è molto diverso da me e questo mi ha aiutato. Ogni volta che guardi cosa sta succedendo, nelle corse o nella vita, dalla tua prospettiva, è sempre positivo avere una prospettiva completamente diversa sulle stesse cose. Se sei aperto e ascolti – ha concluso Andrea Dovizioso -, può fare una grande differenza“.

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3 commenti

  1. Max75BA ha detto:

    …servirebbero due vittorie di seguito, in questo momento buio…persino il podio sembra una utopia!!

  2. Ringhietto ha detto:

    E’ davvero un peccato che il Dovi, dopo anni di lavoro e fatica, sempre secondo dietro MM, oggi non possa finalmente raccogliere i frutti probabilmente per colpa di gomme così scandalose che non le monterei neppure su un Ciao del 1977 da tenere fermo in box…

    • fabu ha detto:

      altri Ducatisti, guardacaso di team satelliti, non hanno gli stessi problemi, ci sarà un perchè. e i due giovani rampanti ufficiali 2021 se ne renderanno presto conto.